Otto i morti e dieci i feriti nell'incidente alla centrale situata in Khakassia in Siberia Orientale, la più grande del paese e la quarta al mondo.
Otto persone sono morte e 54 disperse in seguito all'allagamento di una camera di turbina nella centrale idroelettrica più grande della Russia. RusHydro, la società che possiede la centrale stima i danni in miliardi di rubli e prevede diversi mesi prima di poter tornare operativi. Le quotazioni della società sono state sospese a Mosca e sono crollate del 13% a Londra. La centrale si trova vicino ad uno dei principali centri di produzione di alluminio e acciao, centri che sono dovuto passare all'energia d'emergenza.
La Reuters riporta di scene di panico tra la popolazione residente all'ombra della diga alle prime notizie dell'incidente. Non ci sarebbero comunque problema alla struttura della diga e la calma starebbe tornando tra i residenti. "Non ci sono minacce ai paesi che si trovano a valle della centrale idroelettrica di Sayano-Shushenskaya. Non ci sono minacce di danni alla diga ha detto il ministero per le emergenze Sergei Shoigu.
La Reuters riporta di scene di panico tra la popolazione residente all'ombra della diga alle prime notizie dell'incidente. Non ci sarebbero comunque problema alla struttura della diga e la calma starebbe tornando tra i residenti. "Non ci sono minacce ai paesi che si trovano a valle della centrale idroelettrica di Sayano-Shushenskaya. Non ci sono minacce di danni alla diga ha detto il ministero per le emergenze Sergei Shoigu.