Tre turisti Usa sarebbero stati rapiti sul confine tra Iran ed Iraq. L'ambasciata statunitense, però, non conferma l'arresto. A Teheran, intanto, inizia oggi il processo contro i manifestanti scesi in piazza dopo le elezioni presidenziali
Tre turisti americani sarebbero stati arrestati dalle autorità iraniane per aver oltrepassato, probabilmente per errore, la linea di confine tra Iran e Iraq, all'altezza della città Ahmad Awa. E' ancora giallo però sulla dinamica dell'incidente: la notizia, diffusa dalle autorità curde, non sarebbe ancora stata confermata dall'ambasciata americana a Baghdad. Una quarta persona del gruppo, rimasta in albergo, ha riferito che nell'ultima telefonata i tre avrebbero detto di essere circondati da soldati iraniani. Intanto oggi si apre a Teheran il primo processo contro un gruppo di manifestantii arrestati nel corso delle manifestazioni di protesta successive alle elezioni presidenziali del 12 giugno. Si tratterebbe di un centinaio di oppositori al governo di Ahmadinejad.