Il premier israeliano: non è accettabile che gli ebrei non abbiano diritto a vivere o comprare proprietà in qualsiasi parte "della Città Santa". L'irritazione della Casa Bianca che ha chiesto il blocco delle costruzioni per i coloni
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, dicendo che non prenderà ordini sugli insediamenti ebraici a Gerusalemme Est, ha respinto la richiesta Usa di bloccare il progetto di costruzione di altre case per i coloni nell'area contesa. Le nuove frizioni con Washington sul progetto di costruire 20 appartamenti in una parte di Gerusalemme conquistata da Israele nel 1967 potrebbero approfondire la più seria incrinatura nelle relazioni tra i due alleati da un decennio a questa parte.