Il Governo delle Filippine ha annunciato un' offensiva contro i miliziani di Abu Sayyaf, ma la Croce rossa spinge per un'amnistia. Intanto, in un alloggio dell'organizzazione umanitaria, a Manila, il nostro connazionale si sta riprendendo
Eugenio Vagni si sente un sopravvissuto, alla paura, al colera e ad un'ernia che non lo faceva camminare. Scrivere su pezzi di carta messaggi d'amore alla moglie e il pensiero della famiglia gli hanno dato la forza di andare avanti. Ora l'operatore della Croce rossa è a Manila, in convalescenza. Tra pochi giorni, quando starà meglio tornerà in Italia, a Montevarchi, dove parenti e compaesani già stanno preparando i festeggiamenti per il ritorno del figliol prodigo.