La tensione nello Xinjiang non si placa. nella capitale della regione autonoma c'è stata un'esplosione di un serbatoio di petrolio in una fabbrica di prodotti chimici. Resta da chiarire se il fatto sia legato agli scontri etnici
Non è ancora chiaro se l'esplosione di un serbatoio di petrolio in una fabbrica di prodotti chimici a Urumqi sia in qualche modo legata agli scontri etnici che da una settimana ormai insanguinano la capitale dello Xinjiang. L'agenzia Nuova Cina, che ha diramato la notizia e che ha chiarito che non ci sono vittime, non parla delle cause dell'esplosione. Che potrebbe essere un incidente, o forse no. Dal 5 luglio la città è teatro di violenze scatenate a seguito delle proteste degli uighuri.