G8, vertice allargato sul clima
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Pechino si sfila: Non siamo vincolati. Seconda giornata di lavoro a L'Aquila e sessione congiunta G8+G5 cui si aggiunge l'Egitto. In agenda anche lotta alla povertà
G8 a L'Aquila, segui la diretta
C'è intesa sulla soglia dei 2 gradi centigradi per l'aumento della temperatura ma non sul taglio del 50% delle emissioni di anidride carbonica entro il 2050.
Sarebbe questo l'orientamento emerso nella seconda giornata del summit internazionale in corso nel capoluogo abruzzese, tutta incentrata sulla questione-clima e sugli aiuti ai paesi emergenti.
Per l'occasione, il G8 si 'allarga' e nelle sue maglie comprende anche i paesi emergenti (oltre il G8, vi sono appunto i paesi del G5 che sono India, Cina, Brasile, Messico e Sudafrica, più l'Egitto).
Da registrare, sul clima, la presa di posizione della Cina che ha fatto presente di non ritenersi vincolata dagli impegni assunti dal G8.
A "frenare" sul taglio delle emissioni di C02 del 50% entro il 2050, è anche l'India.
Quanto al G14, i Grandi hanno assicurato che lavoreranno insieme "per assicurare che l'economia globale riprenda la crescita lungo un cammino equilibrato, equo e sostenibile a beneficio di tutti": il superamento della crisi, inoltre, dovrà tenere un occhio di riguardo alle economie più deboli. Le exit strategies però saranno attuate una volta che la ripresa economica verrà avviata.
In agenda anche una serie di incontri bilaterali tra cui quello del Capo dello Stato Giorgio Napolitano e il presidente brasiliano Lula.
Sullo sfondo del vertice, ma sicuramente non della cronaca di questa giornata, la visita delle first ladies alle tendopoli e al centro della città.
In vista nei luoghi devastati dal sisma anche Carla Bruni e George Clooney.
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Sarebbe questo l'orientamento emerso nella seconda giornata del summit internazionale in corso nel capoluogo abruzzese, tutta incentrata sulla questione-clima e sugli aiuti ai paesi emergenti.
Per l'occasione, il G8 si 'allarga' e nelle sue maglie comprende anche i paesi emergenti (oltre il G8, vi sono appunto i paesi del G5 che sono India, Cina, Brasile, Messico e Sudafrica, più l'Egitto).
Da registrare, sul clima, la presa di posizione della Cina che ha fatto presente di non ritenersi vincolata dagli impegni assunti dal G8.
A "frenare" sul taglio delle emissioni di C02 del 50% entro il 2050, è anche l'India.
Quanto al G14, i Grandi hanno assicurato che lavoreranno insieme "per assicurare che l'economia globale riprenda la crescita lungo un cammino equilibrato, equo e sostenibile a beneficio di tutti": il superamento della crisi, inoltre, dovrà tenere un occhio di riguardo alle economie più deboli. Le exit strategies però saranno attuate una volta che la ripresa economica verrà avviata.
In agenda anche una serie di incontri bilaterali tra cui quello del Capo dello Stato Giorgio Napolitano e il presidente brasiliano Lula.
Sullo sfondo del vertice, ma sicuramente non della cronaca di questa giornata, la visita delle first ladies alle tendopoli e al centro della città.
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