Una nota della sala stampa vaticana mette in guardia la Fraternità San Pio X dal nominare nuovi 'ministri di culto' in quanto la comunità di monsignor Lefebvre "non ha ancora una posizione canonica nella Chiesa"
Il Vaticano risponde con una nota alle richieste di chiarimenti sulla annunciata intenzione della Fraternità San Pio X di ordinare nuovi preti alla fine di questo mese. Se i lefebvriani lo faranno, considereremo le nuove norme illegittime - fa sapere la Santa Sede -perchè la comunità di monsignor Lefebvre, nonostante la revoca della scomunica a quattro suoi vescovi, "non ha ancora una posizione canonica nella Chiesa".