
Nel Paese mancano pochi giorni al voto. La sfida è soprattutto tra il presidente uscente Ahmadinejad e il moderato Mousavi
Sarà Mousavi, il candidato conservatore moderato che sfiderà venerdì Ahmadinejad alle presidenziali iraniane. Asso nella manica è la moglie Zahra Rahnavard, molto amata dall'elettorato femminile. Scultrice, ex rettore dell'università, Rahnavard partecipa senza sosta alla campagna elettorale, i suoi comizi infiammano la platea promettendo la fine della censura, più ruolo pubblico per le donne e stimoli all'economia. Quello cui si assiste in questi giorni in Iran fa ben capire a che livello sia l'atmosfera elettorale: dibattiti televisivi al vetriolo in cui gli sfidanti non si risparmiano offese