L'arresto era avvenuto in Myanmar circa due settimane fa perchè l'uomo aveva cercato di curare la leader dell'opposizione introducendosi in casa della donna, agli arresti domiciliari
E' stato scarcerato in Myanmar il medico della leader dell'opposizione Aung San Suu Kyi, arrestato quasi due settimane fa per la sua intrusione a casa della dissidente, intrusione che aveva portato all'incriminazione della donna, premio Nobel per la pace. Il medico era stato dapprima posto agli arresti il 7 maggio e poi imprigionato dopo aver cercato di curare Suu Kyi, che da da domani sarà sotto processo nel carcere di Insein a Rangoon con l'accusa di aver violato gli obblighi imposti dagli arresti domiciliari.