Il governo filippino ha inviato rinforzi per fare pressione sui ribelli islamici che tengono in ostaggio l'operatore italiano della Croce Rossa Eugenio Vagni nell'isola di Jolo. Le autorità assicurano di voler scongiurare un blitz
Manila invia rinforzi sull'isola di Jolo. 100 soldati per assicurare la liberazione di Eugenio Vagni l'ostaggio italiano ancora nelle mani dei guerriglieri dell'Abu Sayyaf, il gruppo di ribelli islamici che il 15 gennaio scorso ha sequestrato 3 operatori della Croce Rossa. La salute di Vagni preoccupa. 62 anni, con problemi di ipertensione, il tecnico originario di Montevarchi vicino Arezzo è malato d'ernia, ha bisogno di cure e di un immediato intervento chirurgico.