Crolli e distruzione fra Kabul e Jalalaban, in una zona al confine con il Pakistan. Nei villaggi si continua a scavare per estrarre i corpi dalle macerie
Sarebbero una ventina le vittime del terremoto che ha colpito la scorsa notte l'Afghanistan. Il bilancio potrebbe comunque salire. Ad essere colpita è una zona al confine col Pakistan, fra Kabul e Jalalabad, 90 chilometri a sud-est della capitale e altamente sismica. Secondo l'Istituto di geofisica americano una prima scossa di magnitudo 5,5 è stata registrata all'1:57 della notte ora locale e una seconda scossa di magnitudo 5, 1 due ore più tardi. Intanto nei villaggi terremotati si continua a scavare per estrarre i corpi dalle macerie.