Dopo i disordini costati la vita a un 30enne per "cause naturali" e su cui gli organizzatori chiedono chiarezza, oggi circa 200 persone si sono radunate per protestare presso l'Excel centre, il centro conferenze dove è in corso il vertice
Dopo gli scontri e le proteste di ieri, che hanno visto anche un 30enne morire per cause naturali tra i manifestanti e sul cui decesso è stata chiesta dagli organizzatori del coteo l'apertura di un'inchiesta pubblica, Scotland Yard resta in stato di allerta per le manifestazioni contro il G20. Oggi circa 200 manifestanti si sono radunati presso l'Excel centre, il centro conferenze dove è in corso il vertice dei leader dei Paesi industrializzati ed emergenti.