E' successo nel tempio religioso di Jamrud, nella regione tribale confine con l'Afghanistan. Le vittime sono una cinquantina
Un attentato suicida che ha puntato proprio a colpire i fedeli, 300, impegnati nella preghiera del venerdi nella moschea di Jamrud in una zona tribale nel nord ovest del Pakistan tra la citta di Peshawar e il confine con l'Afghanistan. Le vittime sono una cinquantina ma il bilancio non è definitivo. Nella zona, dove è stato dichiarato lo stato d'emergenza, si concentrano gruppi di talebani e combattenti di Al Qaeda.