Benedetto XVI chiede perdono agli ebrei e conferma un viaggio in Terrasanta
Il Papa andrà in Israele. L'annucio ieri, al termine di un incontro con alcuni esponenti delle maggiori organizzazioni ebraiche americane. Il primo con il mondo ebraico dopo la crisi scoppiata per la revoca della scomunica ai lefebvriani, tra cui il vescovo Richard Williamson, che ha negato l'esistenza delle camere a gas scatenando la protesta degli ebrei. Benedetto XVI ha chiesto perdono agli ebrei "per tutta l'ingiustizia" subita e ha definito la Shoah "un crimine contro Dio e l'umanità": è "inaccettabile e intollerabile" chi, tra gli uomini di Chiesa, la nega o la minimizza.