Dopo il fallimento delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu, l'Ue si mobilita. A capo di una delegazione la presidenza ceca. A guidare una seconda missione Sarkozy, il cui turno alla guida dell'Ue si è concluso da poco
La spaccatura dell'Unione Europea su come porsi rispetto alla crisi di Gaza emerge in tutta la sua chiarezza: non una ma due missioni dirette in Medioriente per cercare una mediazione tra Hamas e Israele. Tra 24 ore la partenza del presidente francese Sarkozy, che da subito ha criticato duramente l'offensiva israeliana, mentre è già a Gerusalemme il ministro degli esteri della Repubblica Ceca, Karel Schwarzenberg, da quattro giorni presidente di turno dell'Unione, che ha fatto retromarcia ripetto alle dichiarazioni iniziali sull'offensiva e chiesto alle parti in conflitto di fermarsi.