Iran, Siria, Libia ed Hezbollah libanesi guidano il fronte antiisraeliano e puntano il dito contro Giordania, Egitto e Anp che non hanno taciuto sulle responsabilità di Hamas
Gaza brucia e le capitali di mezzo mondo s'infiammano. Decine di migliaia di persone sono scese in piazza a Beirut ma manifestazioni di protesta contro l'azione militare israeliana ci sono state pure a Roma, Baghdad, Teheran, Londra. Il mondo arabo però è diviso: Iran, Siria e Libia guidano con gli Hezbollah il fronte antiisraeliano e puntano il dito contro Giordania, Egitto e Anp che non hanno taciuto sulle responsabilità di Hamas. Intanto mentre il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon chiede un cessate il fuoco immediato, il ministro degli Esteri israeliano, Tzipi Livni, accusa Hamas.