La Russia "non esclude" l'interruzione delle forniture di gas all'Europa, a causa della disputa con l'Ucraina per il mancato rimborso dei debiti di Kiev a Gazprom, il gigante energetico controllato dal Cremlino
Mosca rilancia l'allarme per le forniture di gas via Ucraina destinate all'Europa. Il conflitto tra Russia e Ucraina sul debito di Kiev per le forniture non ancora saldate potrebbe mettere in pericolo il trasporto di metano verso l'Europa. Lo rende noto il governo russo, dopo che la scorsa settimana già la stessa Gazprom aveva avvertito i partner europei di un possibile pericolo. La nuova messa in guardia arriva a poco più di una settimana dalla potenziale chiusura dei rubinetti, se gli ucraini non completeranno entro il 31 gennaio il pagamento dei 2,4 miliardi di dollari richiesti.