I ritardi nell'annuncio dei risultati di una elezione locale hanno provocato violenti scontri tra cristiani e musulmani nella città di Jos. Pesantissimo il bilancio finale: un giornalista presente sul posto ha contato 381 cadaveri ammassati in una moschea
Le autorità nigeriane hanno esteso il coprifuoco e dato ordine all'esercito di sparare a vista nella città di Jos, teatro di scontri etnici e religiosi che hanno causato negli ultimi giorni numerose vittime. 381 cadaveri sono stati ammassati nella moschea locale. Il governatore dello stato di Plateau, di cui Jos è la capitale, ha imposto 24 ore di coprifuoco nei quartieri della città scossa dalle violenze. Gli scontri tra i musulmani Hausas e i cristiani Beroms sono stati innescati da un elezione locale.