Un imprenditore legato al circuito Fiat è stato freddato con otto colpi di arma da fuoco a Belo Horizonte, mentre è stata sequestrata una studentessa originaria di Frosinone laureanda in Ingegneria a Caracas
In Brasile un imprenditore italiano, che lavorava nel circuito Fiat, è stato ucciso con otto colpi di pistola in un agguato a Belo Horizonte. Mentre in un'altro angolo di Sudamerica, sono ore d'angoscia per la studentessa di origini italiane rapita in Venezuela. Si chiama Vanessa Farina Riccione, ha 21 anni, ed è laureanda in Ingegneria. Quello di Vanessa Farina Riccione è l'88mo sequestro avvenuto dall'inizio dell'anno nel solo stato di Zulia, alla frontiera con la Colombia, il più esposto al fenomeno.