Juan Camilo Mourino, 37 anni, era uno dei più stretti collaboratori del presidente Calderon. Nell'incidente sono rimaste uccise altre 7 persone, gli inquirenti escludono l'ipotesi di un attentato
Il ministro dell'Interno messicano, Juan Camilo Mourino, è morto nello schianto di un piccolo aereo nel pieno centro di Città del Messico. Gli inquirenti escludono l'ipotesi di un attentato. Brillante uomo politico, 37 anni, Mourino era alla guida della politica di lotta lanciata dal governo Calderon, in stretta collaborazione con Washington, contro il crimine organizzato legato al narcotraffico. Nell'incidente sono morte anche altre 7 persone, tra cui Josè Luis Santiago Vasconcelos, consigliere presidenziale in materia di sicurezza pubblica.