Sullo scandalo del latte tossico prodotto in Cina arrivano i primi provvedimenti urgenti dell'Unione Europea. E arriva anche una dura condanna dall'Organizzazione mondiale della Salute e dall'Unicef
L'Autorità europea di sicurezza alimentare (Efsa) ha emesso oggi un parere scientifico sui rischi che comporterebbe per i consumatori europei il consumo di eventuali prodotti alimentari composti che contenessero latte o derivati del latte contaminato provenienti dalla Cina. Le conclusioni dell'Efsa sono che la dose giornaliera tollerabile dimelamina (la sostanza contaminante trovata nel latte cinese) non verrebbe comunque superata per gli adulti, né per i bambini conconsumo 'normale' di dolciumi, anche nello scenario dicontaminazione peggiore possibile.