Da domani, 10 novembre, inizia la somministrazione della terza dose nelle farmacie, da giovedì 11, invece, tutte le persone vaccinate da almeno sei mesi con Janssen (Johnson & Johnson) potranno fare il richiamo
Da giovedì prossimo, 11 novembre, tutte le persone vaccinate da almeno sei mesi con un'unica dose di vaccino Janssen (Johnson & Johnson) potranno fare il richiamo con vaccino m-RNA in Lombardia. La prenotazione, fanno sapere da Regione Lombardia, deve avvenire attraverso la piattaforma regionale. A partire da domani, invece, i cittadini lombardi potranno ricevere la terza dose anche in farmacia. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)
Il richiamo per il vaccino J&J
Possono fare il richiamo anche le persone vaccinate all'estero con un vaccino non autorizzato in Europa, anche a loro sarà somministrato un vaccino m-RNA (Comirnaty o Spikevax) a partire da 28 giorni e fino a un massimo di 6 mesi (180 gg) dal completamento del ciclo primario. In questo caso l'accesso ai Centri vaccinali è diretto, senza bisogno di prenotazione. Chi fa il richiamo, otterrà un Green Pass valido 12 mesi. Chi invece ha superato il termine massimo di 6 mesi dal completamento del ciclo primario con vaccino non autorizzato in Europa, così come in caso di mancato completamento, è consentito procedere con un ciclo primario completo (2 dosi), prenotando la prima dose di vaccino m-RNA attraverso la piattaforma regionale dedicata. "L'ottima organizzazione della campagna vaccinale - spiega la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti - e il grande senso civico dei lombardi ci hanno permesso di uscire dall'incubo di un'epidemia pervasiva che ha causato molte sofferenze. Oggi la dose di richiamo, mantenendo il controllo sulla circolazione del virus, intende ripetere quell'azione con la stessa garanzia di efficacia".
La terza dose nelle farmacie
Sono 365 i presidi dalla Croce Verde convenzionati che, ad oggi, hanno confermato la propria disponibilità e ricevuto l'abilitazione al termine del ciclo formativo. Come da indicazioni fornite da Aifa, Ministero della Salute e Regione Lombardia, le farmacie inoculeranno il vaccino Pfizer, che verrà utilizzato indipendentemente dal siero utilizzato per il ciclo vaccinale primario. Si inizierà con gli over-60 aventi diritto e gli operatori sanitari, a condizione che siano trascorsi almeno 6 mesi dall'ultima dose. La partecipazione delle farmacie di comunità alla campagna di profilassi anti Covid fa seguito alla fase test partita la scorsa estate, con l'intesa siglata tra la Regione e Federfarma Lombardia, che aveva coinvolto 21 presidi e permesso l'inoculazione di 2.650 vaccini, evidenziando tra l'altro il gradimento da parte della popolazione, ed entra ora nel vivo, consentendo un importante ampliamento dei punti vaccinali sul territorio. "Per questa terza fase della campagna anti Covid, le farmacie territoriali scendono in campo con l'obiettivo di agevolare l'accesso alla profilassi e incrementare il tasso di copertura vaccinale, grazie alla capillarità della loro rete e al rapporto fiduciario che hanno costruito nel tempo con i cittadini", afferma Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia.
Come prenotare il vaccino in farmacia
Per prenotare la vaccinazione, in questo caso i cittadini non dovranno registrarsi tramite la piattaforma regionale gestita da Poste Italiane ma contattare direttamente la farmacia aderente più vicina; una procedura semplificata, per agevolare il lavoro dei farmacisti ma anche la popolazione anziana, che ha meno dimestichezza con internet e smartphone. La somministrazione consentirà di ricevere il Green Pass con validità di 12 mesi.