Così il direttore del reparto di Malattie Infettive del San Matteo: “La cosa che mi preoccupa di più sinceramente è questo continuo trend in aumento, anche alla luce del fatto che in giro, alle nostre porte, i numeri sono veramente importanti”
“In questo momento noi siamo pieni, abbiamo soddisfatto tutti quelli che erano i letti programmati per il ricovero di Covid. Siamo ovviamente pronti ad ampliare l'offerta se dovessero arrivare più pazienti”. A dirlo è il professor Raffaele Bruno, direttore del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale San Matteo di Pavia. Ai microfoni di Sky TG24, Bruno ha voluto sottolineare che il virus non è cambiato rispetto a marzo: “Sono diverse le condizioni dei pazienti in relazione al fatto che arrivano prima alla nostra osservazione, noi abbiamo un'esperienza maggiore nel trattamento, abbiamo qualche arma in più da un punto di vista terapeutico, abbiamo imparato a gestirli meglio, però ovviamente il virus non è assolutamente cambiato”. (CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA)
“Preoccupa trend in aumento”
“La cosa che mi preoccupa di più sinceramente - ha aggiunto - è questo continuo trend in aumento, anche alla luce del fatto che in giro, alle nostre porte, i numeri sono veramente importanti, basta guardare a Francia, Spagna, Inghilterra, e quindi ovviamente è fondamentale che noi non arriviamo agli stessi numeri dei nostri vicini. È ovvio - ha concluso il prof Bruno - che un punto di assembramento sono i mezzi pubblici e quindi sicuramente sui mezzi pubblici bisogna fare molta attenzione”.