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Coronavirus Lombardia, comitato parenti vittime Pat annuncia esposto collettivo

Lombardia
©Ansa

Lo ha annunciato il portavoce Alessandro Azzoni al termine di un incontro con il prefetto di Milano. Intanto sono 272 i nuovi casi registrati nell’ultimo giorno, per un totale di 91.204 contagi da inizio epidemia. Eseguiti test sierologici su oltre 161mila cittadini: positivo il 25,6%

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Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia

 

"Siamo in dirittura d'arrivo per un'associazione che ci unisca tutti e per un esposto collettivo". Lo ha detto Alessandro Azzoni, portavoce del Comitato Verità e Giustizia per le vittime del Pio Albergo Trivulzio, al termine dell'incontro con il prefetto di Milano, Renato Saccone.

Intanto, in Lombardia si sono registrati 272 nuovi casi e 31 decessi nell'ultimo giorno. In regione, inoltre, sono stati effettuati finora 264.024 test sierologici, di cui 161.695 su cittadini e 102.329 su operatori sanitari. Per quanto riguarda i primi, è risultato positivo il 25,6%, mentre per i secondi la percentuale scende al 12,6%. 

Nel frattempo, Giulio Gallera a La Stampa ha detto che "è giusto che i pm sentano Conte. Questa è la corretta prosecuzione di un'indagine in corso". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:53 - In Lombardia, ok sagre, resta obbligo mascherina

In Lombardia è confermato l'obbligo di indossare la mascherina fuori casa e di misurare la febbre nei ristoranti e ai dipendenti sui luoghi di lavoro. Questo prevede la nuova ordinanza - valida fino al 30 giugno - firmata dal governatore Attilio Fontana che dà il via libera a centri estivi, cinema, teatri, convegni e congressi, e alle sagre.

 

19:34 - Primario S. Matteo: “In Lombardia più contagi perché più tamponi”

Mons. Corrado Sanguineti, vescovo di Pavia, ha visitato oggi i pazienti di Covid-19 ricoverati nel reparto di Malattie Infettive del Policlinico San Matteo. Ad accompagnarlo sono stati, fra gli altri, il prof. Raffaele Bruno, primario del reparto, e Carlo Nicora, direttore generale dell'ospedale. Attualmente sono ancora una ventina i malati di Coronavirus a Malattie Infettive, su un totale di 44 ricoverati in reparto. "Ho trovato grande professionalità e umanità nel personale medico e infermieristico - ha sottolineato il vescovo Sanguineti -: sono persone che hanno operato con resilienza ed estrema dedizione, a partire dal prof. Bruno. I ricoverati che ho incontrato sono stati felici di vedermi: tutti mi hanno ripetuto che al San Matteo sono assistiti da autentici 'angeli' ". Il prof. Bruno si è detto fiducioso sull'evolversi della pandemia: "La situazione è decisamente migliorata. Pur essendo consapevole che non si può prevedere cosa succederà domani, mi sento di essere ottimista. In Lombardia abbiamo ancora numeri più alti di contagi, perché vengono eseguiti più tamponi e stiamo ancora facendo i conti con la 'coda' dell'emergenza vissuta nei mesi scorsi". Il direttore generale Nicora ha ricordato che nel periodo di picco della pandemia, al San Matteo sono stati ricoverati 350 pazienti affetti da Coronavirus.

19:03 - Ad Alzano 21 giugno giorno della memoria e della riconoscenza

Il 21 giugno, il giorno del solstizio d'estate, quello più lungo dell'anno, simbolo della "vittoria della luce sulle tenebre", ad Alzano Lombardo, uno dei paesi della provincia di Bergamo più colpiti dal Covid, sarà il giorno del ricordo delle vittime e della riconoscenza per "tutto quel patrimonio di benevolenza e generosità che, proprio da questa tragedia, ne è scaturito". Lo rende noto il sindaco Camillo Bertocchi, spiegando l'intera giornata sarà dedicata "alla quiete, che concilia il ricordo e la serenità: chiudendo parte delle strade cittadine, così come sono rimaste silenziose e quasi "sospese" nelle lunghe settimane del lockdown". I momenti di celebrazione religiosa e civile prevedono una santa messa solenne dedicata alla memoria, ossia al ricordo di tutti i numerosi defunti alzanesi nelle settimane del contagio, allo stadio "Carillo Pesenti Pigna" e un consiglio comunale straordinario dedicato alla gratitudine, aperto ai soli volontari, presso il Palazzo Comunale. Infine, nel cortile di Palazzo Comunale un concerto per pianoforte, tenuto dal maestro Gabriele Rota.

18:30 - Comitato parenti Trivulzio: in arrivo esposto collettivo 

"Siamo in dirittura d'arrivo per un'associazione che ci unisca tutti e per un esposto collettivo". Lo ha detto Alessandro Azzoni, portavoce del Comitato Verità e Giustizia per le vittime del Pio Albergo Trivulzio, al termine dell'incontro di una delegazione dei parenti della più grande rsa di Milano con il prefetto Renato Saccone. "In questa occasione abbiamo anche anticipato al prefetto che martedì 16 giugno, due mesi esatti dopo la costituzione del nostro Comitato, verrà presentata alla stampa l'associazione da noi costituita", ha aggiunto

18:15 - A Milano riapre il Magnolia, ma senza concerti 

Con la fase 3 a Milano riapre anche il circolo Magnolia. Il noto locale all'Idroscalo non ospiterà concerti per questa estate. ma si trasformerà in un bar e bistrot all'aperto. "Già l'avevamo detto che non ci saremmo mai lasciati e non ci lasceremo neanche quest'estate. Quindi con molta felicità - scrivono i gestori sui social - vi presentiamo: Magnolia Central Park, un bar open air che dal martedì alla domenica ci farà godere di un angolo di verde del Magnolia, comodamente seduti, tra musica di sottofondo, cibo, drinks e relax, insieme. Ancora non potremo incontrarci sotto palco per un concerto o un party, però abbiamo comunque preso la decisione di aprire le nostre porte. Da quando siamo nati abbiamo sempre vissuto di socialità, compagnia, persone e feste, in estate ci abbiamo aggiunto il parco più bello che c'è. Quest'anno, solo per questi mesi estivi, abbiamo deciso di trasformarci in un Temporary Bar & Bistrot". "Sarà - annunciano - tutto diverso. Sarà tutto bellissimo" e "la tessera Arci non servirà”.

18:09 - In Lombardia test su 161mila cittadini: positivo il 25%

In Lombardia sono stati eseguiti complessivamente 264.024 test sierologici, di cui 161.695 su cittadini e 102.329 su operatori sanitari. Per quanto riguarda i primi, è risultato positivo il 25,6%, mentre per i secondi la percentuale scende al 12,6%. È quanto ha reso noto quest’oggi l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera: “Gli esiti di questi test sierologici hanno evidenziato uno stato di positività per 41.250 (il 25,6%) cittadini e 13.402 (12,6%) operatori”, ha spiegato. “In questi casi viene effettuato il tampone. Poco meno del 10% dei cittadini positivi al test lo è anche al tampone. Per gli operatori, la positività è confermata nell'1% dei casi”, ha aggiunto l’assessore.

18:00 - In Lombardia 272 nuovi casi e 31 decessi

Sono 272, su 14.837 tamponi eseguiti, i nuovi casi di coronavirus accertarti in Lombardia nelle ultime 24 ore, che portano il totale dei contagi da inizio emergenza a 91.204. L'indice positivi-tamponi è all’1,8%, in lieve calo rispetto a ieri, quando era all’1,9% con 252 nuovi casi su 13.376 tamponi. Sono invece 31 i decessi nell’ultimo giorno, per un totale di 16.405 vittime. Senza variazioni rispetto a ieri il numero dei ricoverati in terapia intensiva (97), mentre diminuiscono i ricoveri negli altri reparti (2.357, -131). 

17:11 - Beatrice Venezi dirige Beethoven, streaming in Rsa 

La direttrice d'orchestra Beatrice Venezi condurrà la pianista Valentina Lisitsa e i Solisti di Milano Classica nella serata di Milano Classica dal titolo Per Aspera ad Astra che sabato 20 giugno riaccenderà le luci di Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame, in Largo Marinai d'Italia, a Milano. "Attraverso le difficoltà sino alle stelle" è il leitmotiv che riempirà la sala di Palazzina Liberty dove si eleveranno le note del Concerto per pianoforte e orchestra n°5 in Mi bemolle maggiore e la Quarta Sinfonia in Si bemolle maggiore di Beethoven. Una serata a ingresso gratuito, che potrà essere seguita in streaming nei principali ospedali e RSA della Regione Lombardia, in onore dei pazienti e del personale sanitario.

15:48 - Il 20 giugno riapre il museo teatrale della Scala

Riaprirà il 20 giugno il museo teatrale della Scala, che, con una media di 250 mila visitatori l'anno, è fra i musei più frequentati della Lombardia. Si tratta del primo tassello per la riapertura del teatro, che dovrebbe avvenire a settembre. Sarà infatti possibili visitare non solo le collezioni storiche e la mostra "Nei palchi della Scala - Storie milanesi", prorogata fino al 30 settembre, ma anche il Foyer Toscanini e vedere dai palchi la sala. Gli orari di apertura sono stati rivisti ripristinando la pausa tra le 13.30 e le 14.30 per permettere di di aerare e sanificare i locali e il percorso di visita è diventato unidirezionale con accesso dall'ingresso delle Gallerie e uscita dalla "Scala Botta".
La visita sarà solo su prenotazione (con una nuova formula dedicata alle famiglie, ovvero ingresso di due adulti e due bambini al di sotto dei 12 anni e due adulti a 10 euro). Un sistema di conteggio automatico permetterà di contingentare gli ingressi, che non supereranno le 30 persone ogni mezz'ora per un totale di massimo 60 persone distribuite tra i due piani del Museo, il Ridotto e l'accesso ai palchi, nei quali potrà entrare solo una persona per volta (due se appartenenti al medesimo nucleo familiare). Riprenderanno comunque anche le visite guidate, con la differenza che ora potranno essere per un massimo di cinque persone alla volta.

15:31 - Fase 3: musica e sacco a pelo, ecco lo 'sleep concert'

Musica, stelle e sacchi a pelo: è lo 'Sleep concert', format itinerante che il 26 giugno fa tappa al Podere Selva Capuzza di Desenzano del Garda (Brescia). Dalle 22 alle 2 di notte gli artisti Luca Formentini e Tiberio Faedi, ideatori del format, si esibiranno in vigna con Corrado Saija e le attrici di Somebody Teatro in una long night performance, ispirata ai concerti notturni del compositore statunitense Robert Rich. "Il nostro desiderio è quello di fare addormentare il pubblico con la musica e le parole. Non ci rimarremo male, ne saremo felici - commentano Luca Formentini e Tiberio Faedi -. Nella perdita di coscienza, ritrovarci da qualche altra parte, dove non c'è più alcuna distanza tra esecutore e ascoltatore. Insieme, altrove".

15:05 - Sindaco Nembro, “Su zona rossa mancata coesione governo-regione” 

“È mancata la coesione solidale dei due livelli istituzionali che gestiscono la salute: governo e Regione. È giusto cercare la verità ma ancora più importante imparare dagli errori fatti, anche nostri. Governo e Regione avevano la responsabilità di decidere insieme, entrambi erano coinvolti ma ognuno aspettava l'altro, dovere comune era ascoltare l'Istituto Superiore di Sanità". Lo ha detto Claudio Cancelli, sindaco di Nembro a 24Mattino su Radio 24. "Oggi, con i dati aggiornati, il rapporto dei morti di Covid19 ufficiali rispetto a quelli reali è di 2,5 volte, si evidenzia una forte difficoltà a lavorare dati frammentati, spesso sbagliati seppur semplici. Ancora oggi, per esempio sulle date dei decessi, il sistema sanitario regionale della Lombardia - accusa il sindaco - ci fornisce dati sbagliati”.

14:37 – Piccolo Teatro di Milano: stagione estiva in chiostri e periferie

Il Piccolo Teatro di Milano riprende le sue attività dopo il lockdown con una stagione all'aperto che sarà diffusa in tutta la città, dal centro alle periferie, nei nove Municipi per portare a tutti l'emozione dello spettacolo dal vivo. Si chiama 'Spazi di teatro' la stagione estiva che prenderà il via il 16 giugno e si concluderà il 20 settembre e che fa parte del palinsesto Aria di Cultura del Comune di Milano. In programma ci sono 13 spettacoli dal vivo, per un totale di circa 50 recite complessive e dieci dirette video, tra gli artisti sul palco ci saranno Marco Paolini, Stefano Massini, Sonia Bergamasco, Paolo Rossi, Michele Serra, Lella Costa, per citarne solo alcuni. Il cuore della scena sarà il chiostro Nina Vinchi (all'aperto) del Piccolo Teatro Grassi, che ospiterà spettacoli con una capienza di circa 60 persone, ma poi il teatro raggiungerà molti luoghi della città, anche simbolici, come Casa Jannacci, storico dormitorio per senzatetto, Casa Chiaravalle, che da bene confiscato alla criminalità organizzata oggi è diventata un centro di accoglienza, il Chiostro Certosa, la Biblioteca Cassina Anna, Mare Culturale Urbano, che ospiterà le dirette video degli spettacoli del chiostro ma che vedrà anche lo spettacolo dal vivo con Marco Paolini. La stagione è realizzata in collaborazione con i Municipi cittadini e con Fondazione Cariplo. Ad aprire la programmazione al chiostro Nina Vinchi il 16 giugno sarà 'Storie' di e con Stefano Massini, con al pianoforte Paolo Jannacci.

14:33 - A Brescia chiude il sostegno psicologico: chiamate azzerate

"Finalmente chiude il Servizio #SOSPsicologico a sostegno dei cittadini in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria". Lo spiega Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, spiegando che "è stato un servizio prezioso per centinaia di nostri cittadini, siamo stati vicini a tutti". "In questi tre mesi di intensa attività il numero di telefono del servizio ha ricevuto circa 300 chiamate principalmente per affrontare problemi di ansia e di depressione associata alla solitudine. Le chiamate nelle ultime due settimane - conclude - si sono azzerate".

14:32 – Milano, da lunedì riparte l'Area C e il pagamento della sosta in centro

A Milano da lunedì si riaccenderanno le telecamere di Area C, la zona a traffico limitato a pagamento del centro città che era stata sospesa a marzo per l'emergenza Covid. Il Comune ha collocato dei cartelli di avviso per gli automobilisti presso i varchi di accesso alla ztl per avvisarli della riapertura. La decisione di riaprire la ztl deriva dal fatto che il traffico nel centro è arrivato quasi ai livelli pre emergenza. I dati dell'ultima settimana di maggio indicano un livello di traffico che ha raggiunto l'80% rispetto al periodo precedente al lockdown, mentre sui mezzi di trasporto pubblico quello passeggeri rimane al 22-25% della capienza normale. Lo sharing di biciclette, monopattini e scooter è al 55% mentre quello delle automobili è al 40%. La sosta delle auto sarà ancora libera e gratuita negli spazi con strisce blu esclusivamente all'esterno della cerchia filoviaria, mentre all'interno della cerchia del filobus 90-91 verrà ripristinata la sosta riservata ai residenti negli stalli contrassegnati dalla riga gialla e a pagamento sulle strisce blu. "Per la ztl di Area B, che corrisponde quasi a tutta la città, - ha spiegato l'assessore alla Mobilità del Comune, Marco Granelli - abbiamo al momento mantenuto la sospensione e monitoreremo i dati del traffico per capire quando rimetterla in funzione". Sono esentati dal pagamento della sosta e derogati dal divieto di accesso nelle Zone a traffico limitato, a esclusione della ztl Area C per la quale è prevista la sola esenzione dal pagamento, i veicoli utilizzati da personale sanitario.

14:00 - Confcommercio Milano: “Situazione drammatica”

Ancora niente cassa integrazione per quasi la metà delle attività commerciali: secondo un monitoraggio di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza a giugno il 48% non ha ancora visto arrivare la cig ai dipendenti. E' un quadro di "forte difficoltà" (parola del segretario di Confcommercio Marco Barbieri) quello che si desume dalle risposte delle 982 imprese interpellate, per l'86% con meno di 10 addetti. Al momento il 15% delle attività non ha riaperto, e di queste il 49% non sa quando o se potrà farlo. Fra invece chi ha ripreso l'attività (64%) e chi non l'ha mai chiusa (21%) comunque il calo di clienti è stato drastico. Negli alimentari entra il 70% di prima dell'epidemia di Coronavirus, negli altri negozi non si arriva alla metà (46%) e nei ristoranti il 31%. L'importanza della cig per i dipendenti si evince anche dal fatto che nelle attività che hanno riaperto il 58% lo ha fatto con organico completo, ma tutte le altre no. Su una cosa i commercianti sono d'accordo al 90%: che le misure messe in campo dal governo non sono sufficienti. Il 78% ha ottenuto qualche forma di sostegno, per lo più i 600 euro di indennizzo, ma secondo il 65% degli intervistati servirebbero contributi a fondo perduto, secondo il 18% si dovrebbe abbassare il costo del lavoro, e secondo il 12% le scadenze fiscali andrebbero rimandate a fine anno. "I contributi a fondo perduto sono la misura più richiesta e urgente, ma solo da inizio settimana prossima - ha sottolineato Barbieri - saranno disponibili i modelli dell'Agenzia delle Entrate per poterli ottenere. E tutto questo a quasi un mese dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Rilancio. Le imprese chiedono inoltre con insistenza una sospensione fiscale sino a fine anno. Sulle tasse locali, ad esempio, bisogna essere molto più coraggiosi". "In una situazione di crisi ancora drammatica - ha aggiunto - è fondamentale una svolta immediata per evitare danni irreparabili al sistema delle imprese, lo ha sottolineato il nostro presidente Carlo Sangalli, con conseguenze imprevedibili per la tenuta sociale del Paese".

12:40 - Con poesia bimba convince sindaco di Bizzarrone a riaprire parco

Non voleva riaprire il parco giochi il sindaco di Bizzarrone, Comune di meno di duemila abitanti in provincia di Como. Era ancora presto secondo Guido Bertocchi, ancora troppo alto il rischio di contagi da Coronavirus. Ma alla fine si è arreso. A convincerlo - racconta La Provincia di Como - è stata Giulia, una bambina di seconda elementare, che gli ha scritto una poesia. "Il parco giochi del mio paese è silenzioso da un mese, mancano le voci di grandi e piccini" inizia la poesia. E allora Bertocchi ha ceduto e da ieri ha riaperto l'area. "Leggo la poesia e dico: no non posso aspettare" racconta "lo devo ai bambini che hanno pagato e stanno pagando il prezzo più alto, in tutto questo periodo". Ed è stata la nonna di Giulia a raccontarle la poesia, lei l'ha trascritta con la mamma e un'amica l'ha mandata al sindaco. "La riapertura - spiega il sindaco - comporta un impegno notevole: controllo, pulizia e sanificazione giornaliera, sabato e domenica compresa, ma per i bambini vale la pena. Ringrazio il nostro manutentore e un volontario per la disponibilità".

11:24 - Giuseppe Sala: "Attenzione sostenibilità anche edilizia popolare"

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha girato il quotidiano video sulle sua pagine social nel complesso di case popolari di via Solari 40 dove si stanno svolgendo lavori di riqualificazione all'insegna della sostenibilità. I caseggiati infatti risalgono al 1906. "Sono passati quasi 115 anni e c'è stata una continua manutenzione ma a questo punto abbiamo deciso di rimettere in ordine interamente questi fabbricati - ha spiegato -. Si lavora prima di tutto sulla sostenibilità con il cambio della caldaia, pannelli solari, cappotti interni per l'isolamento, ascensori dove mancavano e rifacimento di tutti i sistemi elettrici, con sistemi di controllo anti intrusione e video citofoni. Questa è un'edilizia popolare coi fiocchi". 

11:23 - Giuseppe Sala: "Mi preoccupa tema degli affitti spero in calo"

"La questione dell'abitare è delicata soprattutto per le grandi città e lo è anche per Milano, la città dal punto di vista dell'abitare qualche problema lo presenta e c'è il tema degli affitti che mi preoccupa". Lo ha sottolineato nel quotidiano video sulle sua pagine social il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. "Mi tocca perché sono molti, i giovani soprattutto, che si lamentano giustamente del caro affitti a Milano. Ora bisognerà vedere cosa succederà dopo questo blocco, questa crisi, è presumibile e forse potrebbe essere anche un bene che i prezzi degli affitti diminuiscano. A Milano abbiamo registrato un continuo aumento della popolazione negli ultimi anni, negli ultimi cinque anni la popolazione è aumentata dell'1% all'anno e adesso abbiamo superato il milione e 400mila abitanti. Demograficamente, in termini di età, abbiamo una quota di popolazione anziana che è in linea con quella italiana mentre abbiamo una percentuale di giovani un po' più consistente, Milano è una città attrattiva per i giovani".

10:25 - Giuseppe Sala: "A Regione chiedo ripensamento su gestione sanitaria"

Nei mesi dell'emergenza "io e il governatore lombardo, Attilio Fontana, abbiamo cercato da ambo i lati di tenere un garbato rapporto istituzionale perché farci la guerra a vicenda non avrebbe avuto senso. Certo che rispetto alla gestione sanitaria della Regione sto muovendo critiche e chiedo che un ripensamento ci sia". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo alla trasmissione di Rai Radio 1 Centocittà. Quello della pandemia "è stato un impatto inaspettato però quello che chiedo è una riflessione su cosa non ha funzionato, non per accusare ma per ripensare meglio al futuro - ha aggiunto -. Un'idea di quello che non ha funzionato ce l'ho e non sono solo io a dirla, ho letto un'intervista al professore Andrea Crisanti che diceva le stesse cose. La Lombardia ha perso nell'ultimo periodo la capacità di gestire bene l'assitenza socio sanitaria sul territorio, ci sono le eccellenze degli ospedali ma i medici di base hanno 2 mila pazienti e sono produttori di ricette". "Anche Crisanti lo dice che in Veneto si sono curati i malati a casa e in Lombardia si sono portati di più in ospedale perché non si riuscivano a curare a casa e qui è nata la crisi - ha conclusivo -. Quindi era così da tempo, posso anche non dare la colpa a Fontana, ma chiedo che si ripensi a tutto ciò".

10:23 - Giuseppe Sala su Stati generali: "Quando c'è da riflettere su Paese, chi sta sul territorio sparisce"

"Questa è la realtà, quando c'è da riflettere sul Paese chi sta sul territorio sparisce, è incredibile". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato dell'assenza agli Stati generali indetti dal governo dei politici che stanno sul territorio, come sindaci o presidenti di Regione, intervenendo a Centocittà su Rai Radio 1. "Io non sono stato invitato. Non ambisco a farne parte però vedo che siamo in un Paese buffo perché molti dei politici più bravi in Italia, e mi tolgo da questo, stanno sul territorio, sono capaci di gestire con rapidità le situazioni - ha aggiunto Sala -. Poi quando si tratta di ripensare al futuro del Paese così non è. Io non voglio essere provocatorio ma noi abbiamo sul territorio politici con una grandissima esperienza e abbiamo ministri che sono capitati lì per una decisione dell'ultima notte. E dico nella storia non solo in questo governo".

10:19 - Milano, Sala: "In città si perderanno tanti posti di lavoro"

"Il lavoro anche a Milano mancherà, la città è entrata nella pandemia con una disoccupazione del 6% e ne uscirà intorno al 10% probabilmente - ha aggiunto - e tanti posti di lavoro verranno persi per cui come si fa? Il pubblico deve pensare a investire in modo serio seguendo i trend dell'ambiente, del digitale, delle scienze della vita, ma deve anche sostenere il bisogno immediato". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a Rai Radio 1 nel corso della trasmissione Centocittà

7:50 - Giulio Gallera: "Giusto che i pm sentano Conte"

In un'intervista rilasciata a La Stampa, Giulio Gallera, assessore alla Salute della Regione Lombardia, ha parlato dell'audizione del Premier Giuseppe Conte, atteso dai pm di Bergamo: "Giusto i magistrati raccolgano anche la versione del governo, è la corretta prosecuzione di un'indagine in corso". Invece, alle accuse del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori ("Regione Lombardia non comunica più i dati dei decessi divisi" e "da quando abbiamo segnalato che quelli reali erano molti di più di quelli 'ufficiali', hanno secretato i dati per provincia", aveva detto ieri su Twitter), Galera ha aggiunto: "Assolutamente no. Da parte nostra c'è sempre stata massima trasparenza. Nel tempo le Ats si sono organizzate in maniera diversa. Ma i numeri sono sempre stati comunicati". Anzi, Gallera ha aggiunto che "i dati vengono trasmessi alla prefettura, poi il prefetto li distribuisce ai Comuni" e "i metodi che abbiamo studiatosi modulano a seconda del territorio, ma non viene mai meno la trasparenza". Secondo l'assessore regionale, dunque, "nessun altro sindaco della Lombardia si è lamentato, a parte il fatto che se ci sia un decesso i Comuni lo sanno prima di noi. I dati vengono trasmessi anche al ministero: la comunicazione segue meccanismi precisi".

7:30 - Rsa, da lavoratori Anni Azzurri denuncia epidemia e lesioni

Alcuni lavoratori della Rsa Anni Azzurri San Faustino di Milano hanno presentato ieri alla Procura di Milano una denuncia, per epidemia colposa e lesioni, in cui accusano i vertici della struttura di non aver saputo tutelare dal contagio da Coronavirus il personale e gli anziani ospiti della residenza. Nell'esposto degli operatori socio-sanitari, assistiti dall'avvocato Francesco d'Andria, si legge: "Solo tra fine marzo ed inizio aprile, grazie all'intervento dei sindacati di categoria, le mascherine Ffp2 sono state distribuite anche agli operatori sanitari - con la precisa indicazione di essere usate il più a lungo possibile. Allo stesso modo, anche le tute dovevano essere indossate illimitatamente, finché non si fossero rotte e qualora si fossero sporcate sarebbe stato compito dell'operatore stesso occuparsi dell'igiene". E ancora: "all'inizio di aprile si contavano tamponi eseguiti unicamente su cinque ospiti, tra i quali una era risultata positiva: ebbene, la stessa veniva spostata la prima volta sullo stesso piano e la seconda volta dal secondo al terzo piano, dove sarebbe stato creato il reparto Covid-19, esponendo così al rischio di contagio l'intera struttura". 

7:24 - Giulio Gallera: "Altri 31 milioni di euro per bonus medici e infermieri"

"Le modalità di erogazione del bonus a medici e infermieri impegnati nel corso dell'emergenza Covid sono sempre state chiare, trasparenti e condivise. Stupiscono le affermazioni di alcuni consiglieri regionali del Pd, totalmente fuorvianti, che tentano di offuscare un accordo importante sventolando accuse improprie caratterizzate da strumentalizzazione politica". Così l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, replica al Pd sugli incentivi al personale sanitario impegnato nell'emergenza Covid. "L'intesa con le organizzazioni sindacali che rappresentano la dirigenza medica e il personale del comparto (infermieri e operatori) - spiega Gallera - è stata raggiunta al termine di un confronto serio e approfondito grazie al quale sono stati distribuiti 223 milioni di euro, 123 dei quali determinati da risorse statali (41 milioni) e regionali (82 milioni) legate all'emergenza Covid". "Nei prossimi giorni - annuncia l'assessore - ci sarà un nuovo passaggio con i sindacati per l'erogazione di ulteriori 31 milioni, che andranno sempre a beneficio di medici e infermieri, integrando gli incentivi già previsti".

7:19 - La Regione: "Gori confonde sito regionale con report"

"Il sindaco Gori confonde un sito regionale per comunicare ai cittadini informazioni sullo sviluppo epidemiologico del Coronavirus sul territorio, con i report ufficiali che quotidianamente vengono trasmessi alle autorità sanitarie e alla Protezione civile, declinati in modo completo e suddivisi per Province e Comuni". Così, in una nota, Regione Lombardia replica al sindaco di Bergamo. "Informazioni - prosegue la nota - che vengono altresì inviate alle Prefetture che provvedono a trasmetterle alle Amministrazioni comunali, compresa la sua. Appare imbarazzante che un sindaco come lui incorra in un simile errore". "Forse se anziché esternare su Twitter - conclude la Regione - si fosse rivolto alla sua Prefettura di riferimento, avrebbe evitato di creare una nuova inutile polemica, di cui i cittadini non hanno bisogno". 

7:14 - Giorgio Gori: "Dati decessi accessibili fino a 26 aprile"

"Regione Lombardia smentisce, ma io mi permetto di confermare. I dati sui decessi per province sono stati accessibili fino al 26 aprile, collegati ad una mappa sviluppata con il software ArcGis. Dopo l'inchiesta di InfoData sulle Rsa, del 24 aprile, è stato fatto sparire tutto". Lo scrive il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, su Twitter. "Dopodiché dite voi se è normale che questi dati non vengano normalmente comunicati, e se ancora oggi i sindaci lombardi siano del tutto all'oscuro sul numero dei positivi #Covid dei loro Comuni".