Coronavirus, Fontana: "Numeri benino, ma mantenere misure rigorose"

Lombardia
Attilio Fontana (Agenzia Fotogramma)

In merito al prolungamento delle chiusure, il governatore della Lombardia ha spiegato che "è una cosa che dovremo concordare con le altre Regioni, io penso che comunque si debba parlare almeno della metà di aprile"

I numeri dei contagiati in Lombardia "sono in fase migliorativa" e "soprattutto le risposte che mi arrivano dai pronto soccorso sono molto migliori". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, parlando dell'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE). Fontana dice di guardare ora il futuro "con un pochino di ottimismo in più". Nei pronto soccorso "non c'è più quell'affollamento - ha affermato il governatore a Italia7Gold -, la situazione inizia a essere un po' migliore. Nel complesso è ancora grave, ma credo si possa guardare il futuro con un pochino di ottimismo in più".

"Mantenere le misure rigorose"

"La nostra proposta è di mantenere il contenuto dell'ordinanza approvata e ancora valida in Regione - ha sottolineato poi Fontana durante il punto stampa giornaliero -. Vediamo cosa deciderà la Conferenza delle Regioni, se si può fare una proposta condivisa al Governo. Noi siamo per mantenere misure rigorose". In merito al prolungamento delle chiusure, "è una cosa che dovremo concordare con le altre Regioni, io penso che comunque si debba parlare almeno della metà di aprile", ha spiegato il presidente. "Lo dovrò concordare con gli altri presidenti, perché siamo in una fase positiva ma dobbiamo consolidarla".

"Ospedale in Fiera grande opera lombarda, pronto in pochi giorni"

Fontana ha poi definito l'ospedale in Fiera "una grande opera che solo l'ingegno e la concretezza lombarda potevano realizzare in cosi' poco tempo". Al termine della visita ha raccontato di essere tornato "per la benedizione dell'arcivescovo Mario Delpini. Con lui ho incontrato tutti i lavoratori che in questi giorni hanno contribuito giorno e notte alla nascita di questa struttura. A tutte le maestranze - ha aggiunto - va il mio più sentito ringraziamento. Un pensiero particolare lo rivolgo all'amico Guido Bertolaso che, fin dal primo momento, ha creduto in questa missione e, nonostante sia stato colpito dal virus, continua a contribuire a distanza in maniera fattiva per rendere l'ospedale operativo. Grazie anche al Presidente del Senato Elisabetta Casellati che ci ha mandato una lettera molto bella, in cui si complimenta per questa realizzazione". In merito all'apertura, il governatore ha spiegato che è "una questione di pochi giorni". Abbiamo già recuperato un certo numero di medici e infermieri, adesso l'ospedale dovrà essere sottoposto alla sanificazione e noi crediamo che entro la fine della settimana potrà essere tutto completo per la visita del primo paziente".

"Sedici milioni di euro per famiglie a basso reddito"

"Nel pomeriggio avremo una riunione di Giunta importante", ha spiegato il governatore lombardo. "L'assessore Piani mette a disposizione 16 milioni per i nuclei familiari con un reddito Isee pari o inferiore a 30 mila euro per il sostegno al pagamento del mutuo per l'acquisto della prima casa". Poi ha precisato che i fondi, "tutti regionali", serviranno anche per l'acquisto di materiale tecnologico per i ragazzi "che non sono in possesso di un computer e devono acquisirlo per seguire le lezioni online, che temo dovranno proseguire almeno per un po' di tempo".

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