Coronavirus, positivo il sindaco di Cremona: “Devo rallentare”

Lombardia

"Ho febbre e un po' di tosse e raffreddore - racconta il primo cittadino -, ma non ho problemi respiratori e spero di non averne anche nei prossimi giorni. Devo tenermi monitorato e rallentare i ritmi perché non sono in forma, ma continuo a lavorare" 

Il sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti, è risultato positivo al coronavirus ed è stato messo in quarantena. Lo annuncia lui stesso su Facebook. "Ho febbre e un po' di tosse e raffreddore - racconta il primo cittadino -, ma non ho problemi respiratori e spero di non averne anche nei prossimi giorni. Devo tenermi monitorato e rallentare i ritmi perché non sono in forma, ma continuo a lavorare dalla nostra casa, in quarantena, per la città, in contatto con la squadra della Giunta e del Comune che ringrazio infinitamente, con le altre Istituzioni, con Governo, Regione e gli altri sindaci".

"Rispettare le misure introdotte"

"La notizia mi è arrivata ieri, ma ho atteso a comunicarlo perché prima ho voluto condividerlo con la mia famiglia - spiega Galimberti -. In questo momento sono un po' preoccupato per loro, per Anna e i ragazzi e i miei genitori. E poi occorreva organizzare la 'divisione' degli spazi in casa. Io separato dagli altri e tutti in quarantena. Molti altri l'hanno già sperimentato". Galimberti ripete la richiesta "di rispettare le misure che ci sono, comprese le ultime introdotte che sono, come noi sindaci avevamo chiesto, ancora più restrittive (stiamo approfondendo ordinanza regionale e decreto governativo e daremo informazioni)”, conclude il sindaco.

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