Coronavirus: a Milano riaprono biblioteche, musei e mostre

Lombardia

La decisione è stata presa dal Comune di Milano a seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato domenica 1 marzo. Gli ingressi saranno contingentati per garantire il rispetto delle misure precauzionali previste 

Come previsto dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato domenica 1 marzo, d’intesa con il Ministero della Salute, in materia di contenimento del contagio da coronavirus, il Comune di Milano ha deciso la riapertura delle biblioteche, delle sedi espositive e dei musei civici. Gli ingressi a mostre e musei saranno contingentati per garantire il rispetto delle misure precauzionali previste dal Governo. Nelle biblioteche riapre il servizio di prestito online e restituzione.

La riapertura delle biblioteche

Nelle biblioteche del Sistema Bibliotecario è attivo a partire da martedì 3 marzo, alle ore 14.30, il servizio di prestito dei libri prenotati online e di restituzione, mentre restano chiuse al pubblico le sale di lettura e consultazione. Chiuse al pubblico, ma con archivi consultabili online, la Biblioteca d’Arte, Archeologica ed Emeroteca, la Biblioteca Trivulziana e Archivio storico civico, l’Archivio Fotografico, il Gabinetto dei Disegni e la Raccolta Bertarelli al Castello Sforzesco. Chiusa anche la Biblioteca del Museo del Risorgimento, del Museo di Storia Naturale e dell’Acquario.

I musei

Martedì 3 marzo riaprono con il consueto orario tutti i musei civici: Musei del Castello Sforzesco, Museo del Novecento, GAM | Galleria d’Arte Moderna, Museo Archeologico, MUDEC | Museo delle Culture - Collezione Permanente, Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento, Museo di Storia Naturale, Acquario civico, Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, Casa Museo Boschi di Stefano, Casa della Memoria. Lo Studio Museo Francesco Messina è chiuso per allestimento. Il Planetario resta chiuso al pubblico.

Le mostre

Ha riaperto regolarmente oggi, alle 14.30, a Palazzo Reale la mostra “Georges de la Tour. L’Europa della Luce”.
La mostra “Guggenheim. La collezione Thannhauser da Van Gogh a Picasso”, chiusa durante tutta la scorsa settimana in applicazione dell’ordinanza regionale emessa lo scorso 23 febbraio, sarà prorogata fino a domenica 8 marzo.
La mostra “Viaggio oltre le tenebre. Tutankhamon. RealExperience”, in programma a Palazzo Reale dal 5 marzo al 14 giugno 2020, aprirà regolarmente al pubblico questo giovedì alle ore 9.30.
La mostra “Roberto Cotroneo. Nel teatro dell’arte”, come programmato, sarà aperta al pubblico nell’Appartamento dei Principi di Palazzo Reale dal 6 marzo al 29 marzo 2020, con ingresso libero.
Al MUDEC riapre domani la mostra “Elliott Erwitt. Family”, in programma a MudecPhoto fino al 29 marzo; mentre l’apertura della mostra “Robot. The Human Project” è stata rimandata e la nuova data sarà comunicata quanto prima.
La mostra “Ri-Scatti”, in programma al PAC | Padiglione d’Arte Contemporanea, è stata posticipata a ottobre, dal 16 al 25.

Le nuove regole per i visitatori di mostre e musei

Tutti i visitatori di mostre e musei sono invitati a rispettare le indicazioni previste dal Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato ieri d’intesa con il Ministero della Salute in materia di contenimento del contagio da coronavirus, e in particolare a tenere una distanza di sicurezza e cortesia di almeno un metro, sia davanti alla biglietteria che durante tutto il percorso di visita e nel bookshop. L’accesso alle sale è contingentato in base alla capienza delle sale stesse. Il personale è incaricato di facilitare e tutelare il corretto svolgimento delle visite.

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