Coronavirus, nel Lodigiano aperti i supermercati e i negozi alimentari

Lombardia
Foto di archivio

La prefettura di Lodi ha comunicato che queste attività sono escluse dalle limitazioni imposte dall’emergenza in quanto "essenziali perché tese all'approvvigionamento di beni di prima necessità per la popolazione"

La prefettura di Lodi ha reso noto che nei comuni della provincia interessati dalle limitazioni imposte dall’emergenza legata al coronavirus, in base all'Ordinanza del Ministro della Salute del 21 febbraio sono "da ritenersi essenziali" e quindi "escluse dalla sospensione dell'attività lavorativa e di trasporto" le attività commerciali di "supermercati, ipermercati, negozi alimentari e quelle connesse al trasporto e correlate al rifornimento di prodotti alimentari, in quanto tese all'approvvigionamento di beni di prima necessità per la popolazione". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)
Inoltre,  "i lavoratori impiegati nei servizi essenziali - come prevede l'ordinanza stessa - sono ammessi al lavoro previa verifica quotidiana dello stato di salute, con riguardo ai sintomi e segni della COVID19 a cura dei datori di lavoro".
Intanto, in queste ore, all'esterno dei supermercati dei comuni della zona rossa si stanno formando lunghe file di persone in attesa di entrare e fare la spesa.

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