Milano, finisce a processo per aver parlato al megafono: assolto

Lombardia
Foto di archivio (ANSA)

L'uomo aveva partecipato ad un sit-in di protesta indetto dal 'Comitato Abitanti di San Siro' e dal 'Movimento Asia', il 4 febbraio del 2016 

Era finito a processo con l'accusa di avere "preso la parola, anche con uso di un megafono - si legge nel capo di imputazione - svolgendo attività di 'speakeraggio' nel corso di riunione pubblica non autorizzata" fuori dalla sede del Consiglio regionale lombardo nel 2016. Oggi l'uomo, un peruviano di 29 anni, difeso dal legale Mirko Mazzali, è stato assolto dal Tribunale di Milano "perché il fatto non costituisce reato". All'imputato veniva contestato, in particolare, un articolo del Testo unico di pubblica sicurezza sulle riunioni pubbliche non autorizzate. L'uomo aveva partecipato ad un sit-in di protesta contro le politiche regionali sulle abitazioni, indetto dal 'Comitato Abitanti di San Siro' e dal 'Movimento Asia', il 4 febbraio di due anni fa. Il viceprocuratore onorario aveva chiesto per lui la condanna ad un mese di carcere.

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