
Martedì grasso, storia e significato dell'ultimo giorno di Carnevale. FOTO
È il giorno che per tradizione fa calare il sipario sul Carnevale aprendo la strada al periodo di Quaresima che inizia con il mercoledì delle Ceneri. Quest'anno, a causa della pandemia di coronavirus, verrà celebrato in tono minore senza il consueto tripudio di sfilate, maschere e carri allegorici. LA FOTOGALLERY

Il martedì grasso, che quest'anno cade oggi 16 febbraio, è la festa che conclude la settimana "grassa" del carnevale e precede il mercoledì delle ceneri che segna invece l'inizio della Quaresima

A Milano, che segue il calendario ambrosiano, il carnevale dura qualche giorno in più perché la Quaresima comincia la domenica seguente al mercoledì delle ceneri

Nel Medioevo il Carnevale era conosciuto come fasnachat, “festa di pazzia”, ed era un modo per salutare la stagione invernale e accogliere la primavera con grandi festeggiamenti durante i quali plebei e nobili si scambiavano di ruolo mascherandosi

In Francia è chiamato Mardi gras e deriva dalla festa medievale Fete des Fous, la Festa dei folli, durante la quale tutti potevano comportarsi e vestirsi come volevano

In Brasile il carnevale è stato portato dai portoghesi. Il primo ballo durante il Carnevale di Rio si è tenuto nel 1840, con i partecipanti che ballavano la polka e il valzer, mentre la samba è stata introdotta nel 1917

Il Carnevale di Rio de Janeiro è noto nel mondo soprattutto per le sfarzose parate nel Sambodromo organizzate dalle principali scuole di samba della città. Durano quattro notti e fanno parte di una competizione ufficiale suddivisa in sette divisioni alla fine delle quali una scuola verrà dichiarata vincitrice dell'anno

In Russia si festeggia l’intera settimana che precede il mercoledì delle ceneri, la cosiddetta Maslenica. Si tratta di una festa tradizionale durante la quale vengono preparate delle caratteristiche frittelle dolci chiamate bliny, a base di burro e di uova, alimenti vietati poi per tutta la Quaresima