Per la prima volta il territorio valtellinese ospiterà gare olimpiche, confermando la sua reputazione di eccellenza nel panorama alpino internazionale
La Valtellina si prepara a vivere una stagione destinata a entrare nella storia, trasformandosi nel cuore pulsante dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Per la prima volta, il territorio valtellinese ospiterà gare olimpiche, confermando la sua reputazione di eccellenza nel panorama alpino internazionale.
L’anima della Valtellina
Ampia vallata montana nel nord della Lombardia e porta naturale verso la Svizzera, la Valtellina racchiude l’essenza più autentica delle Alpi: cime oltre i 3.000 metri, boschi e vigneti terrazzati, borghi ricchi di storia e cultura. Qui la montagna è un’esperienza da vivere tutto l’anno, tra sport, paesaggi incontaminati e tradizioni radicate, in un equilibrio perfetto tra competizione e qualità della vita all’aria aperta. Bormio e Livigno, con le loro eccellenze, sapranno rafforzare il ruolo internazionale del territorio nel mondo degli sport invernali. Attraverso il marchio “Valtellina – Taste of Emotion”, sponsor ufficiale di Milano-Cortina 2026, la valle si presenta dunque come un’unica grande destinazione capace di unire sport, natura, accoglienza e tradizioni enogastronomiche, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e completa.
Brillano le stelle di Bormio e Livigno
A Bormio, sulla celebre pista Stelvio, andranno in scena le competizioni di sci alpino maschile e le prove di scialpinismo, disciplina che farà il suo debutto ufficiale ai Giochi. Livigno, invece, accoglierà le spettacolari gare di snowboard e freestyle, portando nel “Piccolo Tibet” delle Alpi tutta l’energia creativa degli sport su tavola. In totale, saranno assegnate 34 medaglie in Valtellina: un numero che testimonia la centralità del territorio nel progetto olimpico.
Il comprensorio circostante, completato dalle ski area di Santa Caterina Valfurva e Cima Piazzi/San Colombano, offre oltre 110 km di piste, aree dedicate al freeride e allo sci nordico, snowpark e percorsi per ciaspole e scialpinismo. Nei mesi estivi, il ghiacciaio dello Stelvio permette persino di praticare sci estivo, una rarità nel panorama alpino europeo.
Le adrenaliniche competizioni di snowboard e freestyle troveranno invece la loro casa a Livigno, situata a 1.816 metri di quota, una delle località più alte e all’avanguardia d’Italia. Il comprensorio, tra i più moderni e versatili d’Europa, offre oltre 115 km di piste, quattro snowpark, 150 km² dedicati al freeride e una pista di fondo di 30 km. I due poli sciistici principali — Mottolino e Carosello 3000 — ospitano strutture riconosciute a livello internazionale, come il celebre Mottolino Snowpark e le Hero Slopes, punti di riferimento per atleti e appassionati.
Una delle destinazioni più complete dell’intero arco alpino
Accanto a Bormio e Livigno, tutta la provincia di Sondrio contribuisce a creare un ecosistema turistico e sportivo d’eccellenza: la Valmalenco, con il Palù Park e le piste dell’Alpe Palù; Madesimo, patria del leggendario fuoripista del Canalone e del Made-park; Aprica, con la spettacolare Superpanoramica del Baradello e gli itinerari dedicati allo scialpinismo; Pescegallo e Teglio, perfette per famiglie e per chi desidera un contatto più autentico con la montagna. Con oltre 400 km di piste da discesa e 200 km di tracciati per lo sci nordico, la Valtellina si conferma una delle destinazioni più complete dell’intero arco alpino: un territorio dove natura, sport e ospitalità si fondono in un’unica grande esperienza, pronto ad accogliere atleti e visitatori da tutto il mondo nel grande abbraccio a cinque cerchi.