La delegazione di Olnano e la Compagnia dell'Istrice San Marino, Villalago e Navelli con il Sestiere di Porta Filiamabili conquistano il Palio della Giostra Europea della Pace 2025 con il cavaliere Tommaso Suadoni.
A sollevare il Palio al cielo il sindaco di Villalago, il primo cittadino di Navelli, la delegazione del Castello di Serravalle di San Marino e la capitana del Sestiere di Porta Filiamabili, Sara Pallotta, fresca di nomina. Un evento straordinario per la città che vede per la prima volta una donna a ricoprire questa carica. "E' bello vedere che il pubblico e un sestiere si appassionino così tanto alla gara e al proprio cavaliere in questa competizione", ha detto il cavaliere vincitore. "Qui mi sono trovato benissimo. Quanto alla gara", ha aggiunto "c'è stata una sorte un po' beffarda il primo giorno, ma poi ci siamo ripresi e siamo arrivati alla vittoria", ha concluso circondato dai cori e dalla gioia dei suoi sostenitori.
Un affascinante corteo storico, talentuosi cavalieri che con le loro lance puntano a centrare gli anelli, Borghi e Sestieri della città abbinati a Paesi europei e ai Borghi più belli d’Italia per formare un legame unico durante la manifestazione e per tutto l’anno, costumi tradizionali e caratteristici in grado di sorprendere grandi e piccini; tutto questo è la Giostra Europea arrivata alla sua XXIII edizione. Per la Giostra dei Borghi più belli d’Italia si registra il XVII appuntamento rendendo così gli scorci più suggestivi dell’Abruzzo più conosciuti al vasto pubblico, ai turisti e dando l’opportunità di stringere gemellaggi importanti. Una tre giorni a Sulmona, dal 18 al 20 luglio, in cui le delegazioni mostrano il proprio talento, l’impegno costante durante l’anno, la voglia di condividere tradizioni, la cultura e il sincero sentimento dell’accoglienza.
Presenti in piazza, per l'occasione, il sindaco di Sulmona, Luca Tirabassi, il presidente dell'Associazione Giostra cavalleresca, Maurizio Antonini, il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, il presidente dell'Associazione Borghi più belli d'Italia Abruzzo e Molise, Antonio Di Marco. Tra gli altri anche responsabili e delegati dei Paesi arrivati in città: Signo, Croazia; Castello di Serravalle, San Marino; Verdelais, Francia; Malta; Colchester, Inghilterra; Zante, Kithera, Lefkada, Mani, Patrasso, Grecia; Oristano, Italia.
L'impegno dell'Associazione Giostra Cavalleresca per la pace e per la cultura
Apprezzata da tutti i partecipanti è stata l’attenzione particolare alla Pace, fortemente voluta dall’associazione Giostra dall’anno in cui è scoppiata la guerra in Ucraina. In un momento in cui gli eventi dell’attualità mostrano tutta la loro tragicità da Sulmona si eleva un grido di speranza, un sentimento condiviso anche dal Cardinale Matteo Zuppi che è giunto nel capoluogo peligno per sottolineare quanto sia essenziale la pace ora. Una pace che non viene solo rappresentata dall’assenza di armi, dalla tregua, lontana dai campi di battaglia. Una pace che significa vivere bene nel quotidiano, senza scontri, senza ira, un incontro di mani, un ascolto costante, una crescita che parte dalla collettività, dai principi saldi, dall’unione di popoli che diventano più ricchi nel confronto. Per diffondere l’amore fraterno.
Tra i traguardi prestigiosi della Giostra quello di aver intrecciato legami culturali a testimonianza la riuscita di numerosi progetti tra cui la nascita di alcuni parchi letterari come quello dedicato ad Ugo Foscolo a Zante, un poeta che rappresenta una forte unione tra Italia e Grecia. È la centrale piazza Maggiore il campo di gara delle sfide a cavallo. Sono sette le delegazioni che si sono contese gli ambiti palii, uno realizzato da Zante, che si è occupato di confezionare il Palio per la Giostra Europea, e l'altro da Anversa, per il vincitore dei Borghi più belli d’Italia. Spetta, come da tradizione, ai vincitori dell’edizione precedente, infatti, preparare il drappo per l’edizione successiva.
Piazza Maggiore teatro delle sfide e cuore delle esibizioni
A qualificarsi per le semifinali sono stati: il cavaliere Matteo Tabanelli, in testa alla classifica, per la delegazione di Malta, Bugnara con il Borgo di Santa Maria della Tomba. Secondo posto per il gruppo di San Marino, Villalago/Navelli e il Sestiere di Porta Filiamabili, autore di una bella rimonta, rispetto al sesto posto della prima giornata. Terzo gradino del podio per Oristano, con Introdacqua e il Sestiere di Porta Manaresca con il cavaliere Mattia Ambrosi. Ultimo gruppo a staccare il biglietto per la finale è stato quello dei croati di Signo, abbinati a Pacentro e al Borgo Pacentrano con il cavaliere Luca Chitarrini. Non sono riusciti a qualificarsi per le semifinali il gruppo di Colchester, Verdelais, Scanno con il Sestiere di Porta Bonomini con il cavaliere Luca Morosini e la delegazione di Zante/Mani, Anversa con Sestiere di Porta Japasseri con il cavaliere Lorenzo Fantinelli. Non sono scesi in campo, sin dal primo appuntamento del venerdì, Kithera/Lefkada/Pettorano e Borgo San Panfilo per un infortunio del cavallo. In finale, per contendersi l'ambito Palio, il gruppo croato di Signo, abbinato a Pacentro e al Borgo Pacentrano, contro la delegazione di San Marino, Villalago/Navelli e il Sestiere di Porta Filiamabili. Con tre botte, otto punti e un tempo di 30.85 vince il cavaliere Tommaso Suadoni. Al terzo posto Sa Sartiglia di Oristano, Introdacqua con il Sestiere di Porta Manaresca con il cavaliere Mattia Ambrosi. Quarti Malta, Bugnara con il Borgo di Santa Maria della Tomba con cavaliere Matteo Tabanelli.
Non solo Giostra Europea della Pace, arriva la tanto attesa Giostra Cavalleresca di Sulmona
Borghi e Sestieri di Sulmona arrivano più combattivi che mai in Piazza Maggiore, carichi di emozioni, tensione e anche commozione per vincere quello che è il Palio più atteso dell'anno, quello cittadino. Dopo aver trascorso una settimana nell'atmosfera senza tempo della rievocazione storica, con delegazioni europee e di Borghi più belli d'Italia, il 26 e il 27 luglio, l'attenzione si sposta sui rioni sulmonesi che tutto l'anno formano musici e sbandieratori per le esibizioni sul campo di gara e durante il corteo storico. Tra le particolarità della manifestazione anche una donna dello spettacolo, che ogni anno cambia, ad interpretare la regina Giovanna d'Aragona, quest'anno a Sulmona arriverà l'attrice Carlotta Natoli.