L’appuntamento con la "Festa del pensiero Magico" giunge alla quarta edizione: sull’isola un ricco calendario di eventi, mostre, seminari e consulti per promuovere il contatto tra filosofie, discipline e pratiche
“Opere magiche”, la festa del pensiero magico di Stromboli, torna nell’isola per la sua quarta edizione in programma tra il 6 e l’11 di settembre.
Appuntamento ormai consolidato nell’offerta culturale eoliana, “Opere magiche” conferma la sua vocazione di spazio di riflessione critica e dialogo tra culture, filosofie e caratteri. In un contesto in cui, nella visione che ispira l’evento, la vicinanza con le forze estreme della natura invita all’esplorazione della segreta armonia tra i piani della realtà.
Grande spazio nel programma espositivo, come da tradizione, è dato all’arte e al carattere locale con una selezione di protagonisti che hanno compiuto scelte radicali sul piano personale ed espressivo. Dall’artista tedesco Jurgen Wegner (che visse 30 anni sull’isola) a Roberto di Alicudi, dallo scultore Salvatore Russo alle produzioni eccentriche ed esuberanti di Antonietta Palino.
Ricca la programmazione di eventi e seminari: performance di danza, dj set dedicato a ibridazioni e contaminazioni di genere, spettacoli, escursioni ed esperienze di meditazione. La piana disabitata della Lena ospiterà un ciclo di opere pittoriche che rievocano la presenza nell’isola di una comunità di eremiti dissidenti.
Confermata anche la tradizione dei “Consulti” e trattamenti (Tarocchi, Cabala, Oracoli, massaggi) intesi come complesse strutture di segni e simboli e “motori” della riflessione.
Previsto anche un “Fuori Festival” con una programmazione di eventi che dopo il 12 settembre coinvolgeranno Salina e Lipari.