Le mostre da non perdere in Italia nel 2026: da Man Ray a Nan Goldin

Lifestyle

Introduzione

L’anno in arrivo si annuncia come un anno di particolare densità per le mostre dove va in scena arte, design e architettura. Le principali istituzioni museali internazionali e italiane propongono mostre che riflettono sulle trasformazioni dello spazio, sui linguaggi installativi, sul rapporto tra corpo, architettura e paesaggio, e sul ruolo delle esposizioni come dispositivi critici capaci di incidere sul dibattito culturale contemporaneo

Quello che devi sapere

Milano – Leonora Carrington e Man Ray

A Palazzo Reale fino all’11 gennaio sono due grandi nomi del Novecento i protagonisti di altrettante mostre monografiche: Leonora Carrington e Man Ray. Quella dedicata all’artista inglese è la sua prima personale in Italia e presenta Carrington come una figura radicalmente poliedrica, attraversando i molteplici linguaggi da lei sperimentati: pittura, scrittura, teatro e pensiero critico. Il percorso espositivo restituisce la traiettoria unica di una donna artista migrante ed esule che ha fatto dell’immaginazione uno strumento di resistenza e conoscenza. Nell’altra mostra si ripercorrono le tappe biografiche e della carriera di Man Ray, documentando la sua storia e i suoi viaggi tra gli Stati Uniti e Parigi. Attraverso un percorso fatto di nuclei tematici – gli autoritratti, le muse, i nudi, le “rayografie” e le “solarizzazioni”, la moda – questa mostra propone la riscoperta di un artista unico.

 

 

Retrospettiva su Nan Goldin al Pirelli HangarBicocca di Milano

Tra le mostre in Italia 2026 la retrospettiva di Nan Goldin si inserisce nello spazio industriale dell’HangarBicocca, dove fotografia, video e installazione costruiscono un racconto immersivo. L’allestimento rafforza il legame tra memoria personale, architettura e dimensione collettiva dell’esperienza espositiva. Fino a febbraio 2026.

 

Nan Goldin
pubblicità

L'Ottocento: i Macchiaioli a Milano, Zandomeneghi e Degas a Rovigo

Dal 3 febbraio al 14 giugno 2026 Palazzo Reale ospiterà I Macchiaioli, la prima grande retrospettiva milanese dedicata al movimento che rinnovò radicalmente la pittura italiana dell'Ottocento. Attraverso oltre cento opere provenienti dai principali musei italiani, la mostra ricostruirà l'esperienza di artisti come Giovanni Fattori, Silvestro Lega e Telemaco Signorini, protagonisti di una ricerca pittorica profondamente intrecciata alle tensioni civili e politiche del Risorgimento.

Macchiaioli

Forlì e il Barocco

Inaugurerà il prossimo 21 febbraio presso il Museo Civico San Domenico di Forlì la mostra Barocco. Il Gran Teatro delle Idee. L’esposizione presenterà, fino al prossimo 28 giugno, una panoramica accurata della cultura visiva barocca, attraverso duecento capolavori di maestri del XVII secolo come Gian Lorenzo Bernini, Guercino e Guido Reni. Tali opere saranno inoltre al centro di un confronto con i lavori di artisti contemporanei che riflettono l'inquietudine formale barocca.

pubblicità

Rothko a Firenze

Prenderà il via il prossimo 14 marzo 2026 l’attesa mostra Rothko a Firenze, dedicata a uno dei protagonisti assoluti dell'arte del Novecento. Visitabile fino al 26 luglio presso Palazzo Strozzi, l’esposizione mira a evidenziare l'influenza dell'arte rinascimentale sull’universo artistico di Mark Rothko e dell’Espressionismo Astratto in generale.

Rothko

Ladies and Gentelman

Ferrara si prepara a ospitare Andy Warhol. Ladies and Gentlemen, allestita nelle sale di Palazzo dei Diamanti dal 14 marzo al 19 luglio. L’evento è la riedizione di una mostra storica, organizzata presso la stessa sede nel 1975 e dedicata all’omonima serie di 150 ritratti realizzati dall’artista di Pittsburgh per approfondire temi come il multiculturalismo e l’identità di genere.

Andy Wharol
pubblicità

Genova e Van Dyck

Sarà l’arte di uno dei massimi esponenti dell’arte del XVII secolo la protagonista del grande evento in programma al Palazzo Ducale di Genova a partire dal 20 marzo. La retrospettiva, dal titolo Van Dyck l’Europeo, mira a presentare, fino al 19 luglio 2026, la rilevanza dell’artista fiammingo attraverso circa sessanta opere, tra cui spiccano il suo primo Autoritratto e il monumentale Crocifisso di San Michele di Pagana.

Van Dyck

Bernini e Barberini a Roma

A Roma, Palazzo Barberini presenta la grande mostra Bernini e i Barberini, in programma dal 12 febbraio al 14 giugno 2026, un progetto a cura di Andrea Bacchi e Maurizia Cicconi che racconta uno dei capitoli fondanti del Barocco romano e dell’arte europea. L’esposizione esplora il rapporto straordinario tra Gian Lorenzo Bernini e Maffeo Barberini, cardinale poi eletto papa Urbano VIII, evidenziando come la loro intesa personale, artistica e politica abbia favorito l’affermazione di un linguaggio nuovo e grandioso che ha trasformato la città e il panorama artistico del Seicento.

 

 

pubblicità

Obey a Napoli

Alle Gallerie d’Italia di Napoli è attesa una mostra su Obey (Frank Shepard Fairey), artista di fama internazionale tra i protagonisti della street art contemporanea, noto soprattutto per il celebre manifesto Hope realizzato per la campagna elettorale di Barack Obama. L’esposizione, in programma dal 6 maggio al 6 settembre 2026, segna un incontro significativo tra il linguaggio urbano e il contesto artistico cittadino. L’iniziativa promette di portare nel cuore di Napoli una selezione di lavori di Obey che riflettono le sue tematiche centrali, dalla giustizia sociale alla pace, offrendo al pubblico un’occasione unica per confrontarsi con la forza visiva e concettuale di uno dei nomi più influenti della scena artistica internazionale contemporanea.

 

 

Obey
pubblicità