Mangiare bene è la chiave per una vacanza perfetta

L’estate 2025 si annuncia come una stagione di riscoperta, autenticità e piacere per il palato. È quanto emerge da un sondaggio promosso da The Fork, la principale piattaforma per la prenotazione online di ristoranti. Per il 64% degli italiani mangiare bene è la chiave per una vacanza perfetta che oggi non è più solo sinonimo di relax, ma si trasforma in un vero e proprio viaggio nel gusto. Un abitante del Bel Paese su tre sogna un’esperienza gourmet durante le ferie e l’87% sceglie ristoranti tipici, guidato da recensioni vere e piatti locali, non dai trend social. Quasi due italiani su tre sognano una cena in riva al mare, mentre tour gastronomici locali , esperienze culinarie in barca e persino degustazioni con chef dal vivo rientrano tra le esperienze più desiderate. L’Italia rimane la meta per eccellenza: sette italiani su dieci hanno scelto di restare entro i confini nazionali per queste vacanze estive. Le regioni più amate si confermano essere la Puglia, la Sardegna, la Sicilia e la Toscana. Ne parliamo con Carlo Carollo, Country Manager TheFork Italia, Germania, Austria e Svizzera. L’estate 2025 si annuncia come una stagione di riscoperta, autenticità e piacere per il palato. Il viaggio è sempre più un’esperienza di gusto e il cibo è al centro della vacanza. Ci parla dei risultati del sondaggio promosso da TheFork che ha evidenziato come per il 64% degli italiani mangiare bene sia la chiave per una vacanza perfetta? Il dato conferma una tendenza ormai consolidata: per gli italiani, l’esperienza gastronomica è il vero cuore della vacanza. Il 64% degli intervistati ha indicato che mangiare bene è l’elemento essenziale per vivere una vacanza perfetta. Questo non significa solo gustare buon cibo, ma cercare autenticità, qualità degli ingredienti, connessione con la cultura locale e benessere. Il viaggio non è più solo spostamento o relax, ma diventa un percorso di scoperta attraverso i sapori, dove il piacere della tavola arricchisce profondamente l’esperienza complessiva. Dai vostri dati emerge che si sono evolute anche le abitudini di prenotazione. In che modo? Le modalità di prenotazione stanno cambiando in modo evidente, orientandosi verso maggiore consapevolezza, tempestività e utilizzo della tecnologia. Il nostro sondaggio mostra che quasi la metà degli italiani preferisce prenotare il ristorante con circa 24 ore di anticipo, a dimostrazione di quanto oggi sia importante pianificare e assicurarsi in anticipo il tavolo desiderato. L’uso di strumenti digitali come TheFork consente agli utenti di scegliere con maggiore serenità, confrontare locali, leggere recensioni verificate e visualizzare i menu in anticipo. La possibilità di pagare digitalmente con TheFork Pay e la personalizzazione offerta dall’intelligenza artificiale rendono l’intera esperienza più fluida, veloce e su misura, sia per l’utente che per il ristoratore. Il cibo non è solo un piacere ma diventa il vero filo conduttore della vacanza. Dal vostro sondaggio emerge che tra le attività più gettonate per le ferie estive ci sono anche diverse esperienze legate al mangiare. Quali? Dalla nostra indagine emerge una forte voglia di esperienze gastronomiche accessibili, autentiche e innovative. Quasi due italiani su tre sognano una cena in riva al mare, seguita da tour gastronomici locali, esperienze culinarie in barca e degustazioni con chef dal vivo. La cena fuori è il momento preferito della giornata per il 70% dei vacanzieri, mentre un italiano su tre sogna di provare un ristorante stellato. Quando si parla di esperienze culinarie, l’Italia rimane la meta per eccellenza. Quali le mete più gettonate? Dove si mangia meglio secondo gli italiani? L’Italia continua a essere percepita come una destinazione gastronomica di riferimento, capace di offrire esperienze variegate e di qualità: sette italiani su dieci hanno scelto di restare nel Paese proprio per vivere esperienze gastronomiche autentiche. Le mete più ambite sono quelle che sanno valorizzare la tradizione attraverso una cucina genuina, locale e spesso legata alla stagionalità. La Sicilia – e ne sono particolarmente orgoglioso, essendo la mia regione – è considerata dagli italiani la meta dove si mangia meglio, seguita da Puglia e Toscana. Un riconoscimento che conferma lo stretto legame tra la qualità della cucina regionale e l’attrattività turistica. Cosa guida la scelta di un ristorante? Gli italiani mettono al primo posto l’autenticità: l’87% sceglie ristoranti che offrono cucina tipica e piatti legati al territorio. La qualità dell’esperienza gastronomica prevale nettamente sull’aspetto estetico, con solo il 5% che si lascia influenzare da location “instagrammabili”. Le recensioni online rappresentano lo strumento principale per orientare la scelta , seguite da foto e menù e dai consigli personali . I trend social e gli influencer hanno un impatto marginale, a conferma che sostanza e tradizione restano i veri criteri guida.

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