È stata ufficialmente regolamentata l’Anagrafe nazionale delle patenti nautiche. La soddisfazione del Presidente di UNASCA: “Ci auspichiamo che si possano informatizzare tutti i procedimenti correlati, aprendo l’accesso a scuole nautiche e imprese di consulenza per i mezzi di trasporto”
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con quelli dell’Interno e della Pubblica Amministrazione 67 dello scorso 11 marzo 2025, è finalmente regolamentata l’Anagrafe nazionale delle patenti nautiche. Ad accogliere con particolare soddisfazione l’entrata in vigore del provvedimento è l’Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica (UNASCA): l’organizzazione no profit si è infatti attivamente impegnata per sollecitare il mondo politico e istituzionale affinché la nascita dell’Anagrafe potesse trasformarsi in uno strumento moderno, efficiente e utile al servizio non solo della Pubblica Amministrazione ma anche degli operatori e dei cittadini.
La normativa
Il Decreto 67 prevede un popolamento progressivo dell’archivio, cioè connesso alle attività di rinnovo o duplicato delle patenti nautiche, demandato a Capitanerie e Motorizzazioni. Una modalità che richiederà diversi anni – si stima anche un decennio – per completare l’intero database.
Le parole del Presidente di UNASCA
Il Presidente Vannucchi ha commentato: “Auspichiamo che si possano informatizzare tutti i procedimenti correlati, aprendo l’accesso a scuole nautiche e imprese di consulenza per i mezzi di trasporto, analogamente a quanto avviene da tempo nel settore stradale con il Portale dell’Automobilista, apportando risparmi concreti in termini di risorse umane e tempi di lavorazione, a beneficio dell’Amministrazione e degli Utenti.”. Infine, conclude Vannucchi: “Confidiamo nell’introduzione formato card della patente nautica, come è già avvenuto per quelle francese dell’ottobre 2024 e come è per le nostre patenti di guida: ulteriore passo avanti in linea con gli standard internazionali e le esigenze di modernizzazione del sistema nautico.”
