Jeddah “on the road”, 48 ore in città per il Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1
Lifestyle
Introduzione
Porta d’accesso al Mar Rosso saudita e ai suoi 1.800 chilometri di costa, Jeddah è una metropoli cosmopolita, moderno polo commerciale e punto di passaggio per i pellegrinaggi verso La Mecca e Medina, le città sacre dell'Islam. Abitata da oltre 4 milioni di persone, la "Parigi d'Arabia" (apertasi al turismo occidentale nel 2019) è un centro ricco di fascino dove grattacieli avveniristici convivono con monumenti millenari. Tra gli eventi in città più attesi dell’anno c'è il Gran Premio dell’Arabia Saudita di Formula 1, che si terrà quest'anno dal 18 al 20 aprile nel suggestivo circuito della Corniche, il lungomare. A pochi chilometri dalla pista, è possibile esplorare la Jeddah antica, patrimonio mondiale dell’UNESCO. In occasione della competizione sportiva, abbiamo chiesto a Saudi Tourism Authority, l’ente responsabile della promozione globale dell’Arabia Saudita come destinazione turistica, di aiutarci a stilare un itinerario per un breve soggiorno nella seconda città più abitata e importante del Regno.
Quello che devi sapere
La Biennale delle Arti Islamiche
Il viaggio attraverso l’arte e la storia islamica comincia all’Aeroporto Internazionale King Abdulaziz di Jeddah. E' qui, presso il Western Hajj Terminal, che dallo scorso 25 gennaio (e fino al prossimo 25 maggio) è in corso la seconda edizione della Biennale delle Arti Islamiche. Il tema, And All That Is In Between, è ispirato a un versetto del Corano: "E Allah ha creato i cieli e la terra e tutto ciò che sta in mezzo". Attraverso cinque sale espositive e spazi all’aperto, la Biennale presenta oltre 500 manufatti e opere d’arte contemporanea disseminate lungo uno spazio di 100.000 metri quadrati. Tra queste, antiche traduzioni del Corano, testi di astronomia e una mappa unica del XVII secolo lunga quasi sei metri del fiume Nilo, restaurata per l’occasione. Piccola curiosità: in mostra anche undici opere della Biblioteca Apostolica Vaticana.
Visita al cuore dell'antica Jeddah
Dopo la visita alla Biennale delle Arti Islamiche, il viaggio prosegue verso l’antica Jeddah, il cuore della città: un quartiere che ospita edifici in pietra corallina con porte lignee intagliate e balconi decorati. Passeggiando per le sue stradine labirintiche si scoprono le tracce del passato di Jeddah come importante porto commerciale dell’Oceano Indiano. D'obbligo una fermata alla Bait Nassif, la casa dalle 106 stanze di Omar Nassif, mercante del ‘800 e membro di una delle famiglie più importanti dell’epoca. Qui, nel 1925, visse il primo monarca saudita Abdulaziz Ibn Saud dopo il suo rientro dall’esilio in Kuwait. La passeggiata continua attraverso il Souk Al Alawi, il mercato più antico, dove acquistare profumi arabi, articoli in pelle, gioielli e artigianato tradizionale. Tra gli spot da non perdere in città c’è sicuramente il Faro di Jeddah. Eretto nel 1987 si trova all'ingresso del più importante porto commerciale sulle sponde del Mar Rosso ed è il faro più alto al mondo. Alto 133 metri, rappresenta simbolicamente lo sbarco dei pellegrini maomettani in direzione di La Mecca.

La Corniche
Il nostro consiglio è di iniziare la seconda giornata di visita a Jeddah con le prelibatezze tradizionali di Masoub Nassib, un locale amato per il suo masoub, una miscela di banane, pane e panna. A questo punto d'obbligo una passeggiata lungo la Corniche da dove ammirare le viste sul Mar Rosso saudita. A una decina di chilometri a nord dal centro, è possibile visitare il Jeddah Corniche Circuit, il tracciato cittadino più veloce del mondiale automobilistico nonché il secondo più lungo (6 chilometri) subito dopo Spa-Francorchamps, in Belgio. Progettato dall'ingegnere tedesco Hermann Tilke (e costruito in un tempo record di soli 10 mesi), è percorribile a una velocità media stimata di 252,8 km/h (soltanto l'Autodromo di Monza fa meglio). Si tratta anche del tracciato con il più alto numero di curve in assoluto, tra tutti i circuiti presenti nel calendario F1: ce ne sono ben 27, di cui una piuttosto celebre per la complessa pendenza di 12 gradi. Il consiglio è di dirigersi poi verso la North Corniche per ammirare l’imponente architettura della Masjid al-Rahma (Moschea galleggiante), uno dei siti religiosi più iconici della città e la prima moschea al mondo ad essere costruita direttamente sull’acqua. Progettata nel 1985, copre un’area di di 2.400 metri quadri e sembra letteralmente galleggiare durante l’alta marea. E dopo aver tanto camminato, per una cena memorabile l'indirizzo giusto è Al Bassali, istituzione della città dal 1949, famosa per i suoi frutti di mare freschi. Da non perdee il Najil fritto, una prelibatezza locale dal sapore delicato.

L'arte immersiva di TeamLab
Tra una gara e l’altra, il consiglio è di dirigersi al TeamLab Borderless Jeddah, un ‘museo senza una mappa’ che presenta oltre 80 opere d’arte digitali. Prima del suo genere in Medio Oriente, TeamLab Borderless è un’esperienza artistica digitale in continua evoluzione, in cui i confini tra l’opera e il visitatore si dissolvono. Le installazioni interattive reagiscono alla presenza del pubblico, creando una connessione dinamica tra arte e spettatore. La struttura, che si estende su 10.000 metri quadri di tappeto erboso, si trova sulle sponde della Alarbaeen Lagoon, con viste panoramiche del centro città. “Questa iniziativa rientra in una nuova fase del panorama culturale dell’Arabia Saudita - ha commentato Abdulrahman Almotawa, portavoce del Ministero saudita della cultura -. Si tratta di uno spazio rivoluzionario in cui convergono i confini tra arte, tecnologia e il nostro mondo naturale, offrendo un’esperienza veramente immersiva".

Dove alloggiare
- Miglior vista sulla città: Concediti il lusso dello Shangri-La di Jeddah, dove le finestre a tutta altezza offrono panorami mozzafiato sulla Corniche di Jeddah. Prenota la Superior City View Room per goderti un arredamento moderno ispirato ai toni rilassanti del mare e delle spiagge circostanti. Per chi è affascinato dalle sfumature blu del Mar Rosso saudita, le Deluxe Sea View Rooms offrono viste spettacolari sull’acqua, immerse in una luce naturale suggestiva
- Miglior scelta per gli amanti dell’arte: Per un soggiorno elegante e ricco di ispirazione artistica, scegli Assila, il primo hotel d’arte d’Arabia. Un omaggio alla scena artistica saudita, l’hotel vanta oltre 2.000 opere originali realizzate da artisti locali. Ogni dettaglio, dai tappeti ispirati ai motivi arabi ai tessuti vivaci, fino ai tappeti intrecciati a mano e alle lanterne sospese, riflette un mix di modernità e tradizione mediorientale.
- Miglior vista sul mare: Primo EDITION Hotel in Arabia Saudita e il terzo in Medio Oriente, The Jeddah EDITION sorge direttamente sulla Jeddah Waterfront, accanto al Jeddah Yacht Club & Marina e al circuito di Formula 1. Questo hotel offre 63 camere, di cui 11 suite, e servizi esclusivi come un ristorante d’autore, un bar, un rooftop e una piscina.
