World Cheese Awards 2024, tre formaggi italiani fra i 10 migliori al mondo. CLASSIFICA

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Introduzione

Ci sono tre nomi nostrani nella Top 10 dei World Cheese Awards 2024, le “Olimpiadi del formaggio” nelle quali vengono premiati prodotti da tutto il mondo. Tra i migliori si segnalano il Pecorino Bislacco al Rum e Tabacco dei fratelli Petrucci, originario di Amatrice in provincia di Rieti, e il Blugins di La Casearia Carpenedo, in provincia di Venezia. Il migliore è il portoghese Queijo de Ovelha Amanteigado di Quinta do Pomar, prodotto a 40 chilometri da Viseu.

Quello che devi sapere

La classifica

  • Si sono svolti a Viseu, in Portogallo, i World Cheese Awards 2024, con ben 4.786 formaggi provenienti da 47 Paesi e una classifica finale composta da 14 prodotti, perché molti erano parimerito 

 

Per approfondire:

I migliori formaggi stagionati, 4 italiani nella top 10. La classifica

Il metro di giudizio

  • Il metodo di valutazione è stato lo stesso di sempre: i formaggi candidati ai World Cheese Awards sono stati divisi in gruppi (104) valutati da due tre/giudici ciascuno (240 provenienti da 40 Paesi diversi) che hanno dato un punteggio a ogni proposta in base all'aspetto, all'aroma, alla consistenza, alla consistenza in bocca e al sapore. In base al punteggio, a ogni formaggio è stata assegnata una medaglia (di bronzo, d'argento, d'oro o nessuna) e inoltre da ogni gruppo di formaggi è stato scelto un “Super Gold”, il migliore in assoluto e valutato da un'ulteriore giuria che ha selezionato i 14 finalisti per la classifica finale

Il metro di giudizio

Le medaglie dell’Italia

  • Particolarmente significative le medaglie ottenute dai formaggi italiani: la nazionale del Parmigiano Reggiano ha ottenuto 118 riconoscimenti complessivi, di cui 5 Super Gold, 31 ori, 45 argenti e 37 bronzi. Estremamente positivo anche il bilancio di CheeseItaly Nazionale italiana formaggi con 1 oro, 5 argenti (tra cui l'azienda del giovane Alessandro Criscione di soli 47 capi di bestiame a Ragusa) e 4 bronzi destinati a eccellenze casearie di Lombardia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna, Puglia e Sicilia

Decimo posto

  • Al decimo posto un formaggio italiano: si tratta del Tatie di Latteria Moro di Moro Sergio, che ha ottenuto 72 punti. Originario di Oderzo, in provincia di Treviso, si tratta di un formaggio erborinato, lavorato con il mascarpone prima di essere aromatizzato e profumato con 6 diversi ingredienti per 6 diverse versioni

Nono posto

  • Al nono posto il tedesco Baldauf 1862 Meisterstück Alpkäse di Baldauf Käse, che ha ottenuto 75 punti

Ottavo posto

  • Un gradino più su, in ottava posizione, lo spagnolo Valleclaro di Quesos y Besos, che ha collezionato 77 punti

Settimo posto

  • Al settimo posto lo svizzero Alte Hexe 9 Monate gereift di Bodensee Käse, che ha ottenuto 78 punti

Sesto posto

  • Al sesto posto lo Snertingdal ysteri Godbiten di Snertingdal ysteri drift AS, formaggio norvegese che ha ottenuto 79 punti

Quinto posto

  • Al quinto posto l’unico formaggio sudamericano: si tratta del Passionata di Biopark, formaggio brasiliano che ha collezionato 81 punti

Quarto posto

  • Sono ben tre i formaggi che si spartiscono il quarto posto, con 82 punti:
  1. Il primo è l’italiano Pecorino Bislacco al Rum e Tabacco dei fratelli Petrucci. Proveniente da Amatrice, in provincia di Rieti, come dice il suo stesso nome il formaggio viene affinato con rum e avvolto in foglie di tabacco, quando giunge a maturazione
  2. C’è anche un altro formaggio italiano: Blugins di La Casearia Carpenedo, in provincia di Venezia. Si tratta di un erborinato composto da latte vaccino e gin
  3. Insieme ai due italiani c’è poi un formaggio svizzero: parliamo dell’Affineur Walo Creamy Lion Cheese di Thurgau from Walo von Mühlenen

Terzo posto

  • Medaglia di bronzo per un formaggio statunitense, il più alto tra quelli extra-europei: si tratta del Bayley Hazen Blue di Cellars at Jasper Hill, che ha ottenuto 83 punti

Terzo posto

Secondo posto

  • Al secondo posto, con 84 punti, un altro triplice ex-aequo:
  1. Il primo è lo svizzero Tea Fondada di Chascharia Val Müstair
  2. Il secondo è un altro svizzero, l’Alpenhorn Mifroma di Elsa Group (Mifroma)
  3. Il terzo è lo spagnolo La Cava Barus García-Baquero di Lacteas Garcia Baquero S.A.

Primo posto

  • Al primo posto, infine, c’è un formaggio portoghese, il Queijo de Ovelha Amanteigado di Quinta do Pomar, che ha ottenuto 86 punti. Si tratta di un prodotto che si consuma tagliando la parte superiore e prendendone con un cucchiaio la pasta quasi liquida. A colpire i giudici è stato l’equilibrio di questo prodotto: “Questo formaggio si è davvero distinto: è molto ben bilanciato e voluttuoso. La combinazione di grassi e proteine è sublime, perfettamente bilanciata. È fantastico”, hanno commentato. Ciò che piace in particolare di questo prodotto, tipico delle zone centrali del Portogallo, è il caglio di cardo, usato al posto del caglio convenzionale. “Il caglio di cardo fa la differenza: dona al formaggio un'ottima texture perché è burroso e viscoso, ma anche un ottimo sapore con una tipica nota erbacea amarognola”, hanno dichiarato i giudici. Il formaggio, prodotto in azienda di 10 dipendenti ad appena 40 chilometri da Viseu, ha permesso anche alla giovane casearia spagnola che lo produce, Sonia Marroyo, di aggiudicarsi il titolo di miglior casearia del mondo

 

Per approfondire:

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