La ricerca dello "chouette d’or", la scultura del gufo d’oro sepolta nel 1993, ha visto coinvolti centinaia di concorrenti, che avevano come unici indizi gli 11 enigmi del libro “Sulle tracce del gufo d’oro”
In Francia, una caccia al tesoro durata 31 anni si è finalmente conclusa: la collocazione dello chouette d’or ("gufo d’oro"), la scultura sepolta nel 1993, è stata scoperta il 3 ottobre da una persona la cui identità è ancora ignota. L'ideatore del gioco pensava che in qualche mese l'enigma sarebbe stato risolto, e invece la ricerca ha coinvolto centinaia di persone per più di trent'anni. Il valore del gufo d'oro è di 150mila euro.
Sulle tracce del gufo d'oro
Il gioco consisteva nel risolvere gli 11 indovinelli presentati nel libro Sulle tracce del gufo d’oro: una rassegna di brevi testi accompagnati a dipinti, erano gli unici indizi a disposizione dei vari "chouetteurs". La prima edizione costava 95 franchi, circa 14 euro, mentre l’ultima, pubblicata nel 2022 costava quasi 38 euro. Negli ultimi anni per inviare una soluzione (cioè le coordinate geografiche della scultura) bisognava pagare.
In corso di verifica la validità della soluzione proposta
"Possiamo confermare che la contromarca del gufo d'oro è stata portata alla luce ieri sera", ha scritto Michel Becker, l'uomo che deteneva la chiave, sul forum della rete Discord dedicato a questo enigma. "Non andate a scavare - ha detto a tutti i giocatori -, stiamo verificando la validità della soluzione proposta".