Viaggi, dal trasportino alle soste: regole da sapere prima di partire con il proprio cane

Lifestyle
©IPA/Fotogramma

Introduzione

Ci sono diverse soluzioni per chi non può viaggiare con il proprio cane o il proprio gatto: affidarli a servizi di pet-sitting e canili specializzati, oppure scambiare la propria casa lasciandoli così in pace nel proprio habitat e affidandoli a coloro che arrivano.

 

Se queste soluzioni non fossero percorribili, allora è il caso di prepararsi a viaggiare con il proprio amico a quattro zampe: quando ci si sposta con il proprio cane è bene avere un passaporto sanitario e un trasportino comodo dove il proprio amico a quattro zampe possa respirare e nel caso ricevere dei farmaci, specie se non ha mai percorso tratte particolarmente lunghe. Inoltre, come suggerisce anche il ministero della Salute, durante il viaggio è bene programmare soste regolari, avere con sé dell’acqua fresca e associare l’esperienza al gioco, in modo tale da non stressarlo eccessivamente.

Quello che devi sapere

Come viaggiare con il proprio cane e la piaga dell’abbandono

  • Ogni anno, trovare qualcuno che si prenda cura dei propri amici a quattro zampe durante le vacanze può essere un vero rompicapo. Tra le soluzioni a pagamento, come il pet-sitting e i canili specializzati, spesso non adatti a tutti i cani, la scelta non è semplice. Senza contare che, purtroppo, in alcuni casi si ricorre ancora all’abbandono: secondo l’Enpa nel 2023 sono stati 384 gli animali abbandonati ogni giorno e recuperati dall'Ente

 

Per approfondire:

Viaggio in auto con cane o gatto: ecco cosa bisogna sapere

Lo scambio-casa

  • Ci sono forme di turismo responsabile, come lo scambio-casa, che possono rappresentare un deterrente efficace contro la pratica terribile dell'abbandono. Questo modello di turismo si basa infatti sui valori di fiducia, rispetto e gentilezza, unendo persone che credono in questi principi e che scelgono di affidare le proprie case e, in alcuni casi, anche i propri animali domestici a perfetti sconosciuti, garantendo loro la tranquillità del proprio ambiente quotidiano

Viaggiare con il proprio animale

  • Naturalmente, non è una soluzione adatta a tutti i proprietari e a tutti i cuccioli. Ogni padrone conosce meglio di chiunque altro quanto il proprio animale possa tollerare la presenza di estranei. Per comprendere come lo scambio-casa possa essere compatibile con la presenza di un animale domestico, HomeExchange ha studiato le abitudini relative alla gestione degli animali durante uno scambio casa, stilando anche una lista di consigli utili per chi decide invece di partire con il proprio amico a quattro zampe

I dati in Italia

  • In Italia, il numero di abitazioni presenti sul portale che permette di scambiare casa ha raggiunto quota 21.196, che corrisponde al 4,7% del totale mondiale. Di queste, ben 6.287, ovvero il 30% del totale nazionale, sono pet-friendly o sono case in cui c’è almeno un animale (cane, gatto o altro). Andando più nel dettaglio di questi dati, si scopre che sono 3.405 le abitazioni che ospitano almeno un animale di cui prendersi cura. Sono invece 3.933 quelle in cui gli animali sono espressamente benvenuti

L’evoluzione

  • L'evoluzione del numero di case con animali da accudire in Italia ha visto un notevole incremento negli ultimi anni. Dal 2019 al 2024, il numero di queste proprietà è aumentato significativamente: da 652 nel 2019 (4,5% delle nuove case online create in Italia) a 1.515 nella prima parte del 2024 (24,5% delle nuove case online create in Italia). Questo trend di crescita continua evidenzia una sempre maggiore sensibilità e predisposizione delle famiglie italiane ad accogliere e prendersi cura degli animali domestici, confermando il nostro Paese come una tra le 10 nazioni più pet-friendly in Europa

La classifica europea: dove si trova l’Italia?

  • Tra i Paesi europei più accoglienti verso gli animali domestici, la Slovenia spicca al primo posto con il 24,3% delle abitazioni online che accettano animali. Segue la Polonia con il 24% e la Serbia con il 21,3%. Al quarto posto troviamo la Finlandia con il 20,4%, mentre la Lituania e la Croazia occupano rispettivamente il quinto e il sesto posto con il 19,9% e il 19,8%. La Grecia si posiziona subito dopo, al settimo posto, con il 19,7%. L'Italia occupa l’ottavo posto con il 18,6%, seguito da e Repubblica Ceca e Albania (entrambe 18,1%)

Per viaggiare con gli animali/1

  • L'alloggio non è l'unico aspetto da considerare quando si viaggia con animali domestici; una preparazione adeguata al viaggio è altrettanto fondamentale. È importante avere un passaporto per l'animale, necessario per gatti, cani e furetti, mentre per altri animali, come i conigli, potrebbero esserci normative diverse, che è consigliabile verificare in anticipo

Per viaggiare con gli animali/2

  • È poi essenziale utilizzare un trasportino comodo e pratico che possa essere sistemato sotto il sedile dell’aereo. Gli animali di taglia medio/grande dovranno invece viaggiare in stiva. Per garantire la loro sicurezza, è consigliabile etichettare il trasportino e il collare dell'animale con i dati di contatto e l'indirizzo della destinazione

Per viaggiare con gli animali/3

  • Infine, è bene ricordare che viaggiare può essere stressante per un animale, soprattutto se non ha mai fatto tratte particolarmente lunghe. L'uso di farmaci per ridurre l'ansia o prevenire la nausea può essere utile

Durante il viaggio

È bene ricordare anche alcune particolari regole durante il viaggio, come sottolineato anche dal ministero della Salute:

  • Tenere l'animale a digiuno almeno 2 ore prima di partire;
  • Portare con sè dell’acqua fresca per il proprio animale;
  • Viaggiando in auto, programmare soste regolari;
  • Assicurarsi che l’animale non sia esposto a bruschi cambi di temperatura/temperature estreme;
  • Associare il viaggio a un’attività piacevole (gioco, gratificazione) per ridurre paura e stress

 

Per approfondire:

I consigli per viaggiare in aereo con i cani