Estate a Rimini, cosa fare gratis in città: tra parchi e altalene sul mare

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Costanza Ruggeri

Costanza Ruggeri

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Introduzione

È tra le località balneari più conosciute del Bel Paese, da più di mezzo secolo protagonista indiscussa dell'estate italiana. Tempio del buon vivere e del buon mangiare, Rimini è sinonimo di mare e divertimento ma è anche polo museale e centro sportivo. Secondo la graduatoria stilata dall’osservatorio italiano di Jfc nel ‘Panorama Turismo – Mare Italia’, la cittadina romagnola si classifica prima tra le destinazioni preferite per una vacanza, davanti a Jesolo e a San Vito lo Capo. E primeggia anche nella top ten delle destinazioni balneari considerate più divertenti dalle giovani generazioni e in quella delle mete che rispondono meglio alle esigenze delle famiglie con i bambini. Arte, cultura, eventi, sagre sono solo alcune delle possibilità in calendario, soprattutto durante la stagione estiva. Con l'aiuto di Federica Piersimoni, direttrice di Spuma (il magazine che racconta la cittadina romagnola e la Riviera), abbiamo selezionato le 10 esperienze imperdibili da vivere, gratis, in città.

 

Quello che devi sapere

1. Fare sport al Parco del Mare

Il Parco del Mare (in foto - ©True Emotion Studio) è il luogo ideale per passeggiare, fare sport, giocare e rilassarsi. Si estende per 16 chilometri lungo la costa, regalando alla città una zona pedonale verdeggiante affacciata sulla litoranea. Piste ciclabili e pedonali si snodano tra giardini, aree attrezzate per lo sport e spazi gioco per bambini, come la suggestiva Foresta del Mare (con elementi che interpretano il tema marino ispirandosi al mondo fantastico di Gianni Rodari). Tra le installazioni più innovative c’è il Wellness Tree, un albero per l'allenamento alto 7 metri e installato in piazzale Kennedy, pezzo unico al mondo, al 100% sostenibile dal punto di vista ambientale. La struttura è diventata l’icona della palestra a cielo aperto più grande del Mediterraneo. 

1. Fare sport al Parco del Mare

2. Dondolare sull’Altalena del Mare

L'appuntamento per una foto ricordo che riporti direttamente ai mitici anni Sessanta è al Bagno 24 Serafino di Marina Centro dove, dal luglio del 2021, è ricomparsa l'altalena in riva al mare (in foto - ©Nicola Gambetti). L’associazione Rimini Sparita, impegnata nel recupero e nella divulgazione del patrimonio storico della città, assieme alla CNA e con l’approvazione del Comune e del Demanio, hanno riposizionato l’altalena là dove negli anni novanta erano state rimosse. Simbolo della Riviera romagnola, era contraddistinta da un cartellone pubblicitario che svettava nella parte superiore, con strisce alternate bianche e azzurre. 

2. Dondolare sull’Altalena del Mare

3. Percorrere la ciclabile dedicata a Pantani

Dedicata a Marco Pantani, mito del ciclismo italiano e orgoglio romagnolo, la pista ciclabile lunga un chilometro e 200 metri (tra Gaiofana e Ghetto Casale), è colorata di rosa e giallo per ricordare le vittorie al Giro d’Italia e al Tour de France (in foto - ©Davide Piras). Un percorso che vuole celebrare il Pirata a ogni tappa con i nomi delle sue imprese. Un circuito che rappresenta un omaggio a un grande campione, un luogo da percorrere pedalando tra colori e ricordi. Per cicloamatori e professionisti, appassionati di sport, turisti, residenti a Rimini e provincia, amanti della storia del ciclismo.

3. Percorrere la ciclabile dedicata a Pantani

4. Passeggiare lungo la Darsena di Rimini

Una passeggiata al tramonto, lungo la Darsena di San Giuliano Mare (in foto - ©True Emotion Studio), è una delle esperienze più suggestive da vivere in città grazie al percorso pedonale sopraelevato. La nuova Marina di Rimini può essere raggiunta in auto o in bicicletta percorrendo le vie che dal centro storico portano fino a San Giuliano Mare, oppure a piedi prendendo il piccolo traghetto che attraversa il canale in prossimità del faro. Nel punto più suggestivo del percorso si può godere di una vista spettacolare sulla città che, con la sua Ruota Panoramica, sembra tuffarsi nel mare e sul porto turistico, uno dei più moderni e rinomati dell’Adriatico.

4. Passeggiare lungo la Darsena di Rimini

5. Ammirare la Street Art di Borgo San Giuliano

Se c’è un posto che, nel cuore di Rimini, stupisce più di qualunque altro, è il Borgo San Giuliano (in foto - ©True Emotion Studio). Qui è possibile vivere un’esperienza autentica, indugiando nei vicoli alla caccia di murales che popolano le mura delle case con omaggi al cinema e ai personaggi della tradizione locale. Una tradizione, quella di decorare le case del borgo, iniziata durante la seconda edizione della Festa de’ borg, nel 1980. Nel 1994, con la scomparsa di Federico Fellini, pittori riminesi e non hanno cominciato a ritrarre le scene dei film più famosi e i personaggi indimenticabili del maestro romagnolo.

5. Ammirare la Street Art di Borgo San Giuliano

6. Navigare sotto il Ponte di Tiberio

Grazie all'associazione Marinando, è possibile ammirare uno dei monumenti simbolo di Rimini da una prospettiva privilegiata e insolita: passandoci sotto in barca. Iniziato da Augusto nel 14 d.C. e completato da Tiberio 7 anni dopo, il Ponte di Tiberio (in foto - ©Serena Amatori) è in pietra d'Istria e si sviluppa in cinque arcate. Ogni mercoledì e sabato sera, a partire dalle 20.30, i volontari dell'associazione conducono i visitatori in una gita insolita ed emozionante. Il Ponte di Tiberio crea ancora oggi il collegamento tra il centro di Rimini e il suburbio (Borgo San Giuliano). Monumento nazionale dal 1885, segna l'inizio delle vie consolari: la via Emilia (verso Bologna e Piacenza) e la via Popilia (in direzione di Ravenna e Adria).

6. Navigare sotto il Ponte di Tiberio

7. Visitare il Museo degli sguardi

Anche se piccolo, il Museo degli Sguardi di Rimini (in foto - ©Musei Comunali Rimini), situato all’interno di una villa del 1721, è uno dei principali musei italiani dedicati alle civiltà e alle culture d’Africa, Oceania e America precolombiana, con una piccola collezione dedicata all’Asia. Aperto su prenotazione da martedì a domenica, tra le 10 e le 19, è visitabile gratuitamente e riunisce reperti raccolti nei vari continenti da viaggiatori e collezionisti: un invito alla riflessione, al viaggio, allo stupore e alla comprensione dell’altro. 

7. Visitare il Museo degli sguardi

8. Dal Palacongressi al Mare: 3 chilometri nel verde

Si può andare alla scoperta di Rimini, a piedi o in bicicletta, in un percorso che, partendo da Parco Giovanni Paolo II arriva al Parco del Mare dopo aver attraversato Parco della Ghirlandetta, Parco Fabbri e Parco Olga Bondi. Lungo il tragitto si passa davanti all’Arco d’Augusto, costruito nel 27 a.C., e si attraversa Parco Alcide Cervi, Parco Maria Callas, Parco Renzi e Piazzale Kennedy con suo belvedere (foto True Emotion Studio). 

8. Dal Palacongressi al Mare: 3 chilometri nel verde

9. Divertirsi nella spiaggia libera, sotto la Ruota Panoramica

Rimini conta oltre 250 stabilimenti balneari attrezzati e pronti ad accogliere abitanti e villeggianti. Oltre alle strutture a pagamento ci sono però anche diverse spiagge libere. Tra quelle dotate di docce, bagni e pedane per garantire l’accesso alle persone con disabilità, quella a ridosso di Piazzale Boscovich offre in più una visione spettacolare: la Ruota Panoramica. Nel corso dell’estate, in questo piazzale vengono organizzati eventi e concerti. In un unico posto, mare e divertimento in libertà!

9. Divertirsi nella spiaggia libera, sotto la Ruota Panoramica

10. Andare al mare, gratis, senza macchina

A Rimini c'è Shuttlemare (in foto - ©Start Romagna), il servizio gratuito che, con un semplice click, ti porta in spiaggia. Basta scaricare l'app My Start per prenotare il proprio posto sulla navetta, in partenza dalle fermate del trasporto pubblico locale o dai parcheggi scambiatori, e arrivare a destinazione. E lo stesso vale al ritorno. Shuttlemare è il servizio a chiamata, offerto dal Comune di Rimini: un modo comodo, ecologico e gratuito per evitare il traffico e la ricerca del parcheggio. 

10. Andare al mare, gratis, senza macchina