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Giornata mondiale del libro, cresce il mercato di Audible: +22% in 4 anni

Lifestyle

Claudia Torrisi

NielsenIQ per Audible

Solo nel 2024 gli utenti sono più di 11 milioni. “Anche per l’anno prossimo non mi aspetto niente di meno”, ha detto a Sky TG24 il Country manager di Spagna e Italia Juan Baixeras commentando i dati di NielsenIQ. “Quali sono per me i punti di forza di un audiolibro? L’intimità del momento e la voce del narratore”, spiega

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Gli italiani amano gli audiolibri. Ad oggi sono 11,1 milioni le persone che si sono lasciate coinvolgere dalle storie proposte da Audible, società Amazon tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment di qualità come audiolibri, podcast e serie audio. Un incremento del +4% rispetto al 2023, pari a 400mila persone in più che ogni giorno si fanno trasportare dalle voci in cuffia di alcuni grandi narratori italiani. A dirlo sono i dati raccolti da NielsenIQ per Audible e diffusi oggi in occasione della Giornata mondiale del libro. In quattro anni, come commenta il Country manager di Audible per Spagna e Italia Juan Baixeras, l’aumento è stato del 22%, “a riprova di quanto l’audio entertainment non sia più un fenomeno ma una abitudine in via consolidamento in Italia. Negli otto anni dall’arrivo del servizio di Audible.it - ricorda il manager - abbiamo contribuito a costruire e valorizzare questa industry, dando vita a contenuti originali e producendo migliaia di titoli di grande interesse per gli appassionati di libri, in grande sinergia con gli editori italiani di ogni dimensione, e lavorando per ampliare anno dopo anno il nostro catalogo”. 

NielsenIQ per Audible

I dati sull’audience

Il lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19 ha contribuito ad aumentare la fruizione di contenuti digitali come gli audiolibri; alla fine dell’emergenza però il trend non si è interrotto, anzi, ha continuato a crescere. Nel 2024 infatti la media di ascolto è salita a due volte al mese: il 31% degli intervistati ascolta almeno una volta a settimana, il 5% tutti i giorni o quasi. E le prospettive per il prossimo anno non sono da meno. “Abbiamo visto negli ultimi quattro anni che la crescita non è meno del 4-5% e anche per il prossimo anno non mi aspetto niente di meno”, ha detto a Sky TG24 il Country Manager di Italia e Spagna Juan Baixeras. “Temevamo dopo la fine della pandemia un crollo negli ascolti, perché le persone hanno riavuto la loro libertà e potevano fare altro. Invece non è stato così perché ormai gli audiolibri sono entrati nella normalità. Importante è rendere il catalogo sempre più attrattivo: quest’anno aggiungiamo titoli come Il Signore degli Anelli e altri evergreen come Ken Follet, Games of Thrones, Stephen King e Dan Brown”. Thriller, Classici e Fantasy restano al vertice ma da 8 anni, periodo di attività di Audible in Italia, l’azienda si impegna a fornire un catalogo sempre aggiornato e completo. Per questo, nel 2023 l'azienda ha investito 5,5 milioni di euro nella creazione e nella concessione di licenze di contenuti in lingua italiana.

NielsenIQ per Audible

Spazio ai più piccoli

I dati raccolti da NielsenIQ scendono più nel dettaglio, fornendo una panoramica degli utenti. Gli ascoltatori più assidui sono i giovani tra i 25 e i 34 anni, ma particolarmente interessante è il dato che riguarda i più piccoli: il 36% dei genitori intervistati ha figli che ascoltano audiolibri. Quella per il coinvolgimento delle fasce d’età più piccole è una sfida per Audible. “Proprio quest’anno - ha anticipato Baixeras a Sky TG24 - avremo una novità che è il lancio del kids profile, ovvero inserire nell’app una sezione con una collezione solo per i bambini. Una selezione curata che permetta una fruizione individuale dedicata alle esigenze e alle preferenze dei più piccoli in ogni Paese. Già in Germania l’ascolto da parte dei bambini è a un livello altissimo, in Spagna e in Italia la richiesta è in crescita e dobbiamo continuare a lavorare affinché anche questo entri nella normalità”. C’è poi una fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni che è più proiettata sui podcast e che, tramite quelli, arriva poi all’audiolibro. Per questo motivo nel budget stanziato da Audible lo scorso anno sono inclusi anche 1,4 milioni di euro per la produzione di podcast Audible Originals. “Sono contenuti sui quali puntiamo tanto, prodotti esclusivi che si indirizzano verso il mondo del crime ma anche della mindfulness, settore sempre più richiesto dai giovani a partire dalla pandemia”.

NielsenIQ per Audible

Audiolibri come antistress

Ma cosa porta milioni di utenti a fruire dei contenuti di Audible? Svago ed evasione sono la risposta. Per il 45% degli intervistati il desiderio di relax è ciò che spinge all’ascolto dei libri in cuffia. La voglia di evasione dalla quotidianità segue con il 30%. Per la maggior parte degli utenti risulta essere anche un valido modo per intrattenersi mentre si fanno altre cose (57%), combattere la “screen fatigue” (53%) ed evitare la noia (51%). Gli audiolibri sono poi degli insostituibili alleati contro lo stress (48%) e la solitudine (46%) e agevolano la socializzazione. Questo perché diventano anche un buon modo per rompere il ghiaccio e dare inizio a una conversazione. Nonostante il tema legato alla socialità, per la maggior parte degli intervistati, il 70%, il luogo preferito per l’ascolto di audiolibri rimane anche nel 2024 la propria abitazione. Cresce però al 47% la percentuale di coloro che ne fanno uso nei momenti di commuting, che sia in macchina, sui mezzi pubblici o camminando. Tutti elementi che differenziano la fruizione di audiolibri e cartacei ma che non creano concorrenza tra i due, anzi aumentano la sinergia e la complementarità: una persona su due (il 47% degli italiani a campione) ha ascoltato un libro già letto, così come quasi altrettanti (il 45%) dichiara di aver letto un libro già ascoltato. 

La forza degli audiolibri

Per qualcuno sono rilassanti, per altri sono comodi, per altri ancora una compagnia. Ma quali sono i veri punti di forza degli audiolibri agli occhi di chi li produce? “Per la mia esperienza personale - racconta il country manager Baixeras - i punti di forza sono due: l’intimità del momento e la voce del narratore. Io sono un lettore vorace e devo dire che per me il primo punto a favore è nell’esperienza intima di ascoltare con le cuffie: tu puoi essere a fare la spesa e sfruttare una storia che in quel momento è unicamente per te. Poi la voce che è il compimento perfetto: se tu ascolti un audiolibro e ti piace la voce narrante parte un processo di seduzione per il quale tu ti immedesimi, è un momento tuo che ti permette di entrare nella storia”.