In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Varese Do You Bike?, sui pedali alla scoperta del territorio varesino

Lifestyle

Giovanni Mirenna

Oltre 2000 km da percorrere alla scoperta delle meraviglie del territorio della provincia di Varese che vanta 3 parchi regionali, 7 laghi e 4 siti patrimonio dell’Unesco. Paesaggi, cucina e  strutture ricettive da scoprire rigorosamente in bicicletta.

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Varese Do You Bike? se i paesaggi da vedere che offre il varesino sono questi la risposta è sì. Tre parchi regionali, sette laghi e quattro siti patrimonio dell'Unesco tutti visitabili rigorosamente in bici grazie a Varese Do You Bike. Un progetto dedicato al cicloturismo voluto e ideato dalla Camera di Commercio di Varese.

Giovanni Martinelli, Project Manager della Camera di Commercio per Varese Do You Bike?

"Varese Do You Bike è partito come progetto per sviluppare il cicloturismo nella provincia di Varese, ora è diventata una vera e propria destinazione con 45 itinerari, 2500 km di percorso, 60 punti convenzionati divisi tra ristoranti, alberghi, negozi di biciclette, noleggi e oltre 50 guide pronte ad accompagnare i turisti che arrivano in provincia.

I percorsi sono per tutti. Ci sono le ciclabili adatte alle famiglie che sono un po' le nostre autostrade per le biciclette. Collegano tutta la provincia di Varese e permettono di girare tutti i laghi. Poi abbiamo itinerari più avanzati per il cicloturista in gravel o in mountain bike. Infine itinerari più difficili per gli sportivi".

Giovanni Martinelli, Project Manager della Camera di Commercio per Varese Do You Bike

Alla scoperta del territorio

L'obiettivo del progetto Varese Do You Bike è valorizzare le ricchezze naturalistiche e culturali della provincia di Varese nelle quali ora è possibile immergersi in maniera totale e sostenibile.

La bellezza dei sette laghi, sulle cui sponde si sono fermati celti, romani, longobardi ma anche le signorie milanesi e vescovili, degli spagnoli, degli austriaci e dei francesi; il fiume Ticino, detto anche “Fiume Azzurro” per la particolare pigmentazione delle sue acque, che nasce nella vicina Svizzera e si riversa come principale affluente nel Po, tagliando le vallate del varesotto; gli stupendi parchi, vero e proprio patrimonio paesaggistico, che abbracciano laghi e monti preservando un ricco e variegato ecosistema che si estende tra zone palustri, montane, fluviali e boschive.

Oltre alle bellezze naturali, molteplici sono gli elementi che rappresentano storie e cultura del territorio come i 4 siti UNESCO: il Sacro Monte di Varese, luogo di profonda spiritualità e bellezza architettonica; il Monte San Giorgio con il famoso Besanosauro, il primo e unico fossile di dinosauro acquatico mai scoperto; l'Isolino Virginia sul Lago di Varese, il sito palafitticolo più importante d'Europa; il complesso longobardo di Castelseprio e il Monastero di Torba, tra i 7 luoghi del potere longobardo in Europa.

Lago di Comabbio
Lago di Comabbio, area attrezzata

Sito e aree attrezzate

Sul sito Varese Do You Bike? c'è tutto quello che occorre per pianificare al meglio le escursioni. Basta scegliere date, la difficoltà dei percorsi, il tipo di albergo e selezionare i locali per pranzare e il gioco è fatto. C'è tutto: assistenza, mappe, noleggio attrezzature, punti ristoro, bike hotel, punti di ricarica per e-bike, ristoranti e pubblici esercizi bike friendly.

Lungo i percorsi non mancano le zone attrezzate per poter sistemare la bici e ricaricare la batteria magari durante una pausa pranzo. Ci sono tutti gli accessori utili per mantenere in ordine la bicicletta.

 

Stazione di ricarica
Una delle strutture bike friendly
Varese Do You Bike, cucina da scoprire