Quasi la metà degli italiani sceglie una destinazione per provare un ristorante
“La buona notizia, però, è che in sempre più località sono presenti ristoranti economici di alta qualità, ideali per rendere realtà il sogno dei buongustai”, ha commentato Stefano Maglietta, Travel Insights Expert di Skyscanner
- Specialità culinarie e viaggi sono da sempre intrinsecamente legati. A confermarlo, il crescente trend dei “Buongustai al risparmio”, evidenziato da Skyscanner, la piattaforma leader mondiale nella comparazione di viaggi, nel suo ultimo report "Travel Trends: Ridefinire il valore del viaggio attraverso l'esperienza"
- Infatti, a differenza di solo l’11% degli inglesi, ad esempio, un quarto dei viaggiatori italiani (24%) dichiara di aver programmato un viaggio in funzione di un ristorante specifico in cui desiderava mangiare, mentre quasi la metà (49%) ha affermato che lo farebbe volentieri
- Gustare la cucina locale e provare specialità autentiche sono due delle attività più gettonate dai viaggiatori italiani che si recano all'estero, con il 50%* che afferma di preferirlo a quasi tutto il resto. Un dato interessante emerso dalla ricerca è che i viaggiatori italiani ritengono che l'alta cucina sia al di fuori della loro portata. Secondo le loro stime, un'esperienza culinaria di alto livello costa in media 65 € a persona, mentre il loro budget di spesa in vacanza è in media di 46 € a persona a pasto
- “La buona notizia, però, è che in sempre più località sono presenti ristoranti economici di alta qualità, ideali per rendere realtà il sogno dei buongustai”, ha commentato Stefano Maglietta, Travel Insights Expert di Skyscanner. “Per esempio, ad Osaka ci sono 93 ristoranti stellati, di cui 80 a una stella, molti dei quali sono veramente economici. C'è quindi un'ampia possibilità di vivere un'esperienza gastronomica a basso costo
- Skyscanner suggerisce cinque mete imperdibili per i buongustai al risparmio. La prima è Osaka. Con un +283% di aumento del volume di ricerca rilevato dal report di Skyscanner, Osaka rientra nella classifica delle dieci destinazioni emergenti tra i viaggiatori italiani nel 2024 e non mancano le opportunità di concedersi esperienze culinarie raffinate senza spendere una fortuna. Non c'è da meravigliarsi, infatti, che Osaka sia conosciuta come la "cucina del Giappone"
- Poi c'è Bologna. Il tour gastronomico non può non fare tappa in Italia. Il vivace capoluogo dell’Emilia-Romagna conquista i visitatori con i suoi colori e la sua architettura. Ma non dimentichiamoci della cucina! Famosa in tutto il mondo, la gastronomia bolognese va assaporata lentamente, magari in una tipica trattoria all’italiana, come La Trattoria di Amerigo. A meno di un’ora dal centro città, preparatevi a gustare piatti tipici della tradizione premiati da una stella Michelin e a prezzi modici
- Altra merta consigliata è Singapore. Gli amanti dei noodles, non possono non avere nella loro wishlist Singapore, con i suoi 55 ristoranti stellati e 79 Bib Gourmand. Ma, soprattutto, non possono non far visita Hill Street Tai Hwa Noodle, locale insignito di una stella Michelin dove si spendono meno di 9 euro per un pasto completo
- Nella lista c'è anche Londra. Al contrario di quanto si possa pensare, tra gli oltre 70 ristoranti stellati di Londra, ce ne sono due che si distinguono per la loro cucina di qualità ad un costo accessibile. Barrafina, nel quartiere di Soho, serve specialità della casa, tapas spagnole, a 15€, mentre i piatti a base carne o pesce variano dai 20 ai 35 euro circa
- Infine, Hanoi. Nella capitale del Vietnam al il ristorante Tầm Vị è possibile gustarsi un’ottima cena stellata a base di piatti tipici della cucina del Vietnam del Nord ad un costo di soli 30 euro