Giornata della Lingua Spagnola, 8 capolavori della letteratura iberica da leggere
Il 23 aprile del 1616 morì Miguel de Cervantes, colui che contribuì più di tutti allo sviluppo della lingua spagnola. Ed è proprio il 23 aprile che cade la Giornata della lingua spagnola nelle Nazioni Unite. Una giornata, questa, che coincide con la Giornata della lingua inglese. Ecco dunque i capolavori della letteratura spagnola che tutti dovrebbero conoscere
Non si può parlare di letteratura spagnola senza cominciare dal Don Chisciotte della Mancha. Miguel de Cervantes inventò la storia mentre era prigioniero nel carcere di Siviglia. Ambientato durante il regno di Filippo III di Spagna, il romanzo racconta la storia del cavaliere errante Don Chisciotte e del suo fido scudiero Sancho Panza. Gli storici lo considerano il primo romanzo moderno. Euro 5,60
Don Chisciotte della Mancha. Ediz. integrale
Dramma tragicomico attribuito allo scrittore Tirso de Molina, L’ingannatore di Siviglia introduce la figura (e il mito) di Don Giovanni. Il suo protagonista è il grande seduttore e ingannatore Don Juan, che verrà definitivamente consacrato con la musica di Mozart. Euro 13,78
L'ingannatore di Siviglia
Pubblicato per la prima volta nel 1914, Nebbia è il capolavoro dello scrittore e filosofo blasco Miguel de Unamuno. Racconta la storia del ricco Augusto Perez, che si innamora della bella e povera Eugenia, a sua volta innamorata di Maurizio. Il risultato? Una specie di gioco degli specchi, all'interno del quale autore, personaggi e lettore si confondono in una narrazione che somiglia al sogno. Euro 10,45
Nebbia
Considerata l'opera di maggior rilievo della letteratura spagnola dopo il Don Chisciotte, La Celestina intreccia le storie dei due giovani amanti Calisto e Melibea, e della perfida e astuta Celestina, maga e megera. Calisto, innamorato respinto, ricorre a lei per piegare ai suoi voleri la donna che ama. Il risultato? Una favola nera e “scandalosa”, che esplora il lato tragico dell’esistenza. Euro 10,45
La Celestina
Romanzo picaresco di Mateo Alemán, La vita del furfante racconta l’avventurosa vita di Guzmán di Alfarache. La redenzione del furfante è raccontata con una modestia e una semplicità tali che rendono la psicologia del personaggio molto più complessa di ciò che sembra. Il libro rientra nella letteratura classica spagnola del tempo, e restituisce un quadro dei costumi e delle consuetudini dell’epoca. Euro 8,80
La vita del furfante
Il Cavaliere di Olmedo è tra le opere più suggestive di Lope de la Vega. L'amore tra donna Inés e don Alonso, il Cavaliere di Olmedo, mette in scena la figura di un eroe che dubita di sé, che insegue il suo destino, e che compie un percorso di indipendenza e di affermazione. Euro 17,60
Il Cavaliere di Olmedo. Testo spagnolo a fronte
Solitudini di Luis de Góngora è annoverata tra le opere poetiche più sorprendenti dell’età del barocco, sebbene sia stata riscoperta (insieme al suo autore) solamente nel Novecento. Di lui, Garcia Lorca ha scritto: “Góngora non va letto ma studiato. Non viene a cercarci, come altri poeti, per renderci malinconici; bisogna inseguirlo ragionevolmente”. Euro 19
Solitudini
Quevedo è stato un saggista, un poeta e uno scrittore satirico. Perfetto esponente del suo tempo, nel romanzo Vita del briccone esemplifica perfettamente la sua visione della vita. Il libro è la parabola esistenziale di Pablos, un emarginato che prova a costruire la sua fortuna, ma viene condannato dalla società a cadere in un destino già scritto. Euro 7,60
Vita del briccone
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