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Arezzo si trasforma in città del Natale

Lifestyle

Chiara Caleo

L’evento natalizio è un successo di pubblico che valorizza la città. Il mercatino tirolese, la casa di Babbo Natale e il Villaggio degli Elfi: sono tante le attrazioni per adulti e bambini

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Quasi 3.500 chilometri tra Arezzo e Rovaniemi, in Lapponia, il villaggio di Natale più famoso al mondo. Ma, attenti allo spoiler, è finzione per tutti. E allora parliamo di Arezzo, città del Natale. Una manifestazione al suo settimo anno che attira visitatori da ogni parte d’Italia.

L'assessore al Turismo: "Alberghi occupati al 90%"

"L’amministrazione comunale e la Fondazione Arezzo in Tour hanno messo in piedi una manifestazione che nel tempo è cresciuta moltissimo - spiega l’assessore al Turismo e Presidente dell'ente che si occupa della promozione del territorio Simone Chierici - tanto per darvi un’idea, in questo weekend, abbiamo un’occupazione alberghiera che supera il 90% . Per il Ponte dell’Immacolata il primo albergo utile sarà a 30 km".

 

Ogni euro investito genera ricchezza per 22 euro

Alla Fondazione  si sono messi a fare un conto: per ogni un euro investito viene generata una ricchezza per la città di 22 euro. Hanno visto poi che il turista "natalizio" spesso torna a vedere le bellezze di Arezzo che non sono poche e nemmeno trascurabili. Ma al di là del business possiamo andare alla ricerca dello spirito natalizio in Piazza Grande dove si trova il villaggio tirolese, il più grande fuori dal Tirolo. Oppure al Prato, la grande area verde che domina il centro storico, con ruota panoramica incorporata. Parco e Fortezza sono, in questo periodo, "delle meraviglie ".  Lì è possibile visitare il bosco incantato , la mongolfiera, tutte location perfette perfette per uno scatto. Tanto che la Regina dei Ghiacci ha, a fine giornata, qualche problema con i muscoli facciali. "Quante volte devo  sorridere? Innumerevoli, ma alla fine è anche bello".