Andrea Tarabbia: "La letteratura come terapia è un'illusione"

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Filippo Maria Battaglia

Foto Fondazione Premio Campiello

Lo scrittore, vincitore del Campiello nel 2019, torna in libreria con "Il continente bianco", un romanzo ispirato a un libro di Goffredo Parise. E durante "Incipit", la rubrica di libri di Sky TG24, dice: "Per raccontare la verità bisogna dire un pizzico di bugia"

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Utilizzare un romanzo come un documento, un manuale di storia o una scrittura privata ritrovata. È nato così "Il continente bianco", l'ultimo libro di Andrea Tarabbia, da poco pubblicato per i tipi di Bollati Boringhieri.

"Un romanzo che ho iniziato a scrivere cinque o sei volte - dice Tarabbia nella nuova puntata di 'Incipit' -  finché ho riletto quasi per caso 'L'odore del sangue' di Goffredo Parise, uno dei libri italiani che amo di più, in cui si racconta di un giovane neofascista che ha una relazione con una signora della borghesia romana moglie di uno psicanalista".  

"Nel romanzo di Parise - aggiunge lo scrittore, vincitore nel 2019 del Campiello - quella vicenda è narrata dallo psicanalista e non si nomina mai questo giovane, non si dice cosa faccia di preciso, quali siano le sue caratteristiche fisiche. Insomma, è come se fosse un personaggio cavo,  che resta dietro le quinte e di cui si conoscono solo le conseguenze dei suoi atti. Ecco che rileggendolo ho pensato: 'Ma se il mio 'Continente bianco' fosse il racconto degli atti che questo ragazzo fa dietro le quinte?' Ed è così che, quando è arrivato Parise, è arrivato finalmente anche il mio romanzo".

"Per raccontare la verità bisogna dire un pizzico di bugia"

Nell'intervista, Tarabbia parla della letteratura come terapia ("un'illusione: semmai, è il suo esatto opposto"), del rapporto con la finzione ("per raccontare la verità bisogna dire un pizzico di bugia"), del dolore e della sua indicibilità ("non credo si possa raccontare fino in fondo. Ciò che la letteratura può fare, però, è suggerirne la grandezza") e spiega come per lui innanzitutto la scrittura sia "un esperimento, un'indagine su chi siamo, chi possiamo o chi vogliamo essere".

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