Un centinaio le opere esposte alla Pinacotea civica che raccontano - tra pitture, disegni, sculture, suoni - aspetti diversi del musicista, accompagnando i visitatori in un mondo dove domina la Musica
I più, probabilmente, lo conoscono per essere tra i fondatori della P.F.M., la mitica band del Prog Rock, la Premiata Forneria Marconi. Franco Mussida, però, oltre che musicista, è compositore, filosofo-ricercatore, pittore e scultore.
A Follonica, in provincia di Grosseto, è in corso una sua mostra, dal titolo La musica prima della musica – Elementi di trasformazione della musica in emozioni. Ospitata nella Pinacoteca Civica della cittadina toscana, l’esposizione è dedicata al suono, al suono Musicale, al suo codice non verbale. Un codice mostrato visivamente attraverso un centinaio di opere tra suoni, sculture, pitture, disegni, grazie ad una simbologia visiva che descrive forze e direzioni emotive del suono”, spiega l’artista.
“E’ un percorso visivo e uditivo che attraverso l’arte concettuale invita ad osservare, a meditare sui singoli elementi che compongono il codice
musicale. Un codice che vive e opera in ogni tipo di forma, genere e stile. Un codice forgiato attraverso i millenni da sciamani e matematici, che dialoga intimamente, ora come allora, con chi la Musica la suona, la genera, la ascolta. Un codice di cui ciascun elemento è l’anello che si lega, come per contagio, alle disposizioni essenziali dell’essere umano”, sottolinea Mussida.
Un percorso che si sviluppa sui due piani del Palazzo che ospita la Pinacoteca e che offre i lavori frutto della ricerca filosofica di Mussida e il racconto composto di otto opere, relative ad aspetti della sua vita artistica e personale.
La mostra è dedicata anche agli ascoltatori di Musica di ogni genere e stile e a Follonica, cittadina alla quale sono riservate alcune stanze della mostra e che raccontano come il territorio del comune toscano sia fortemente legato alla Musica, grazie alla sua storia più recente.