Sara porta Gian Marco a riscoprire il suo legame con la madre Terra in Islanda, una delle terre più selvagge e ancora inesplorate.
Una volta atterrati in Islanda la coppia si dirige verso l'alloggio, un autobus glamping ai piedi del monte Esjan, con tanto di barbecue e ruscello di acqua cristallina da cui potersi dissetare.
Ma occorre raggiungere il Blue Lagoon per potersi propriamente immergere nelle acque sulfuree termali di cui l’Islanda è ricca. Con l’ingresso è inclusa una maschera per il viso e una bevanda dissetante. Ma proprio quando sembrano sul punto di rilassarsi, ecco che il viaggio porterà Sara e Gian Marco a scoprire le cascate di Skogafoss, i geyser di Geysir e gli iceberg di Jokulsarlon che si staccano dal ghiacciaio per approdare nel mare del Nord e poi all’oceano Atlantico.
Non poteva di certo mancare il ristorante dopo tanto viaggiare: questa volta la destinazione è a Reykjavik, si chiama Saegreifinn e ha una storia di pescatori ed esploratori tutta da scoprire.