Dal 6 al 12 giugno torna Fuorisalone. In concomitanza con la 60esima edizione del Salone del Mobile la Milano Design Week riaccende la città attraverso mostre, installazioni, novità di prodotto e occasioni di incontro nelle location esclusive dei vari distretti. Al centro il Brera Design District con i suoi 165 showroom e i suoi 160 eventi. Tema di quest'edizione: 'Progettare il presente, scegliere il futuro’.
Un brand, certo, ma anche una piattaforma, e naturalmente da 13 anni il cuore pulsante della Milano Design Week. Brera Design District, progetto a firma di Studiolabo, torna ad ospitare la settimana più frizzante dell’anno e lo fa dopo il lungo stop dovuto alla pandemia. Più di 160 eventi confermati a un mese dalla kermesse ed altri che si aggiungeranno in corsa. Un distretto che si estende su un’area piuttosto piccola ma che nel suo perimetro conta 165 showroom, 11 dei quali hanno inaugurato nell’ultimo anno.
‘ Progettare il presente, scegliere il futuro’, il tema di questa nuova edizione
“Mai come oggi”, spiega il co-fondatore di Studiolabo Paolo Casati durante la conferenza stampa di presentazione di Fuorisalone, “tutto quello che scegliamo determina il nostro futuro”.
L’obiettivo è trovare un nuovo equilibrio tra uomo e natura che possa partire anche dal design. Brera Design District raccoglie così le sfide della contemporaneità e il tema proposto da Fuorisalone.it., ‘Tra Spazio e Tempo’, per costruire una Design Week che metta l’uomo al centro.
E così si parlerà di benessere e di miglioramento della qualità di vita, ci saranno sessioni di yoga e meditazione a Palazzo Clerici, si discuterà di innovazione, ricerca, nuovi materiali e funzionalità. Protagonista ogni soluzione creativa e innovativa che possa portare valore alle nostre vite.
Tra le vie della vecchia Milano si potranno ammirare le varie sfaccettature legate alla parola e al concetto di design. Percorsi alla scoperta delle novità del settore ma anche di luoghi nascosti della città che per l’occasione si sveleranno al pubblico. Non solo showroom ma anche cortili, giardini segreti, palazzi.
Tra i 160 eventi della Brera Design District
Profondamente legato al tema del distretto di Brera anche il progetto Momentum, un’installazione all’Acquario Civico di Milano. Si tratta di una riflessione sulla relazione tra il tempo reale e il tempo percepito che Stark, azienda leader nella produzione di installazioni multimediali e interactive experience, rappresenta in uno spazio dove il visitatore è invitato a porsi delle domande sulle azioni compiute nella vita quotidiana. Un’esperienza condivisa raccontata da luce e suoni, figlia degli ultimi due anni di pandemia durante i quali il tempo si è dilatato in un presente confuso.
L’installazione rientra anche nel palinsesto dell’Ocean Week, appuntamento per sensibilizzare il grande pubblico sulle tematiche legate all’economia blu, sulla tutela dei mari e degli oceani, sui comportamenti virtuosi nei confronti di questo patrimonio naturale.
Stark, ℅ Acquario Civico di Milano, Viale Gadio, 2, Milano
“The Art of Dreams”
Porsche va in mostra per la prima volta alla Milano Design Week con un’installazione onirica e immersiva a Palazzo Clerici che attraverso l’opera dell'artista floreale Ruby Barber esplora l'interazione tra natura e tecnologia
Porsche, ℅ Palazzo Clerici, Via Clerici, 5, Milano
“Florilegio”
Presso Fioraio Radaelli, uno spazio progettato da Guglielmo Ulrich nel 1945, Cristina Celestino prende ispirazione dalla natura stessa dello spazio, dal dialogo tra esterno ed interno, andando ad interagire con le estetiche preesistenti ed instaurando una sintonia fertile tra un’idea di design e la natura addomesticata.
Un omaggio alla natura che racconta un nuovo modo di fruire lo spazio.
Cristina Celestino, ℅ Fioraio Radaelli, Via Manzoni, 16, Milano
Eventi, installazioni ma anche semplici ma fondamentali luoghi di incontro, come i tanti temporary bar previsti nel distretto, uno fra tutti il BR-VERY BAR in piazza del Cannone.